Formula 1, FIA e motoristi: cosa succederà dopo il 2020?

Formula 1, FIA e motoristi: cosa succederà dopo il 2020?© sutton-images.com
Quale motore o power unit utilizzare oltre il 2020? A Parigi, riunione tra la Federazione, i motoristi oggi impegnati in Formula 1 e la partecipazione di Domenicali in rappresentanza di Volkswagen
Presente in

Fabiano Polimeni

31.03.2017 09:23

Il 2021 è ancora lontano ma, dalla riunione odierna tra la FIA e i costruttori a Parigi, si inizieranno a gettare le basi per delineare il futuro della Formula 1 su uno degli aspetti tecnici cruciali: le caratteristiche delle power unit oltre il 2020. Jean Todt ha escluso categoricamente il ritorno a una formula del passato, ai gloriosi V8 e V10, con la rinuncia dell'elemento ibrido. Al tempo stesso ha indicato nella necessità di contenere i costi, nel miglioramento del sound, esigenze imprescindibili. 

L'equilibrio potrebbe trovarsi intorno a un progetto di power unit che semplifichi gli attuali sistemi e risolva un problema che i V6 turbo si trascinano sin dalla loro introduzione nel 2014: l'assenza del fattore emozionale, frutto del rumore. Todt ha frenato sull'ulteriore escalation tecnologica della Formula 1 verso architetture che seguano il progresso della tecnologia sulle auto stradali: la massima formula resterà collegata ad architetture convenzionali, il motore termico resterà elemento imprescindibile.

Da qui si dovrà discutere per comporre le esigenze di spettacolo, del pubblico, dei motoristi e del contenimento dei costi. A Melbourne, Toto Wolff ha anticipato l'approccio al meeting da parte di Mercedes: «Tutti i costruttori sono invitati a partecipare all'incontro convocato da Jean Todt. Va oltre i costruttori impegnati in Formula 1, è un meeting convocato con l'obiettivo di scoprire la visione dei costruttori sui motori da corsa del futuro. In Mercedes abbiamo un'idea, è necessario imparare la lezione su cosa abbiamo fatto nel modo giusto con gli attuali regolamenti e cosa abbiamo sbagliato. Dopodiché sviluppare un prodotto che sia emozionante».

TOdt: Tornare ai V10? Molti direbbero di no

All'incontro, oltre ai costruttori presenti nel mondiale, è prevista la partecipazione del gruppo Volkswagen, rappresentato da Stefano Domenicali, oggi a.d. Lamborghini e già presidente della Commissione monoposto FIA tra il 2014 e il gennaio 2016. 

Mercedes a dieta, Wolff: punto da migliorare


  • Link copiato

Commenti

Leggi autosprint su tutti i tuoi dispositivi