Formula 1 Bahrain: Vettel, i grattacapi di un venerdì al top

Il tedesco chiude in testa le prime due sessioni di libere del GP del Bahrain ma durante le FP2 è stato ostacolato da un blackout alla sua SF70H 

Francesco Colla

14.04.2017 19:23

Osservando semplicisticamente i tempi si noterebbe un doppio primo posto di Vettel nel venerdì di Sakhir, senza intuire le complicazioni di una giornata bollente in casa Ferrari. Sebastian Vettel ha chiuso in testa entrambe le sessioni di libere, ma non è stata una passeggiata. Nelle FP2 il tedesco, dopo aver firmato un ottimo 1:31.310, è stato penalizzato da un “blackout” alla sua SF70H. Il quattro volte campione si era giustappunto lamentato via radio dell’eccessiva luminosità del cruscotto digitale, quando la sua Gina ha deciso di spegnersi.

Seb ha reagito con prontezza acrobatica e, a vettura in movimento, si è slacciato le cinture per premere il pulsante N posto davanti all’abitacolo (strumento normalmente riservato ai commissari), inserendo così la folle. Segno inequivocabile dell’impossibilità di inserire la marcia neutra dal volante.

Un’operazione che gli ha consentito di sfruttare la discesa e di portare la sua monoposto fuori dalla pista il più vicino possibile all’ingresso della corsia box, consentendo ai commissari di intervenire e di portarla in garage senza perdere troppo tempo. I meccanici hanno prontamente sostituito la centralina e a 26’ minuti dal termine della sessione, Seb è potuto rientrare per lavorare sul passo gara con gomme soft. Tuttavia il tedesco non è riuscito a concludere granché, da questo punto di vista, ostacolato anche dalla Mercedes di Bottas. Rimasto invischiato nel traffico, Vettel ha segnalato al suo muretto l’accensione dell’allarme freni, evidentemente surriscaldati. Riccardo Adami, il suo ingegnere di pista, gli ha consigliato di lasciarli raffreddare, al che il pilota ha ribattuto: “Sì ma vorrei anche passarlo”.

Giornata a due facce, dunque, col pilota mediamente soddisfatto: “Non so spiegare che è successo, la macchina si è spenta all’improvviso ma fortunatamente non c’è stato nessun danno. Spero di poter lottare con Lewis anche se oggi non è stata una giornata ideale. La macchina è andata bene sul giro secco ma non troppo sul long run, comunque sia abbiamo tempo per migliorare in vista delle qualifiche”.  
   

 


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