Formula 1 Spagna, Bottas:"Voglio vincere ancora"

Alla vigilia di Sochi il gran parlare era sulla necessità che si svegliassero i "numeri 2" di Ferrari e Mercedes. Si arrivava da un Gran Premio del Bahrain complesso per Valtteri Bottas e Kimi Raikkonen, pur con il primo a staccare un'autorevole pole. Il risultato in riva al Mar Nero ha visto le quotazioni di Valtteri in vertiginosa ascesa e, dopo aver assaporato la prima vittoria in carriera, il finlandese vuole ripetersi in Spagna. 

«Sarebbe stupido non puntare alla vittoria, sarà l'unico obiettivo in tutte le gare. E' sempre possibile e quel che è più emozionante quest'anno è sapere di poter vincere a ogni appuntamento». Determinazione personale a parte, dovrà verificare lo stato di forma Mercedes su un tracciato molto più esigente sulle gomme, nella cui gestione finora la W08 ha mostrato un'evidente debolezza nel confronto con la Ferrari.

Toto Wolff si mostra fiducioso dei passi avanti che sapranno compiere nell'ampliamento della finestra operativa della monoposto e relega a interventi di regolazione della monoposto l'individuazione del perfetto equilibrio per far funzionare le gomme al meglio: «Non credo ci sia un motivo particolare. Tra mescole, interazione con la pista, tipologia d'asfalto e la temperatura stessa, ci sono così tanti fattori di interazione che devi semplicemente centrarli tutti per trovarti nella finestra. Una cosa è certa: abbiamo una macchina molto veloce in gara e in qualifica. Dobbiamo semplicemente metterla  a punto e sarà un esercizio avvincente».

Compito che inizierà dalle libere del venerdì e Bottas, sì galvanizzato dal successo, si dice determinato a proseguire il percorso di crescita espresso dall'arrivo in Mercedes: «Ottenere un buon risultato ti dà sempre una spinta in termini di fiducia e tante volte puoi proseguire sullo slancio guadagnato. Attualmente è nella capacità che ho trovato di migliorare a ogni qualifica e gara, voglio continuare così, a migliorare in continuazione. 

La cosa principale per me è proseguire in quel che sto facendo e concentrarmi sulle mie cose. Devi credere in te stesso ed essere consapevole che puoi essere competitivo a ogni livello, ma la cosa principale è continuare a lavorare duramente e concentrarti sul tuo lavoro. Il mio è di guidare in più veloce possibile. Ci sono tanti dettagli a essere coinvolti e non cambia quale che sia la situazione o il compagno di squadra», ha commentato a BBC Radio 5.