Formula 1 Montecarlo, Wolff: "La sfida con Ferrari ci spingerà al limite"

Formula 1 Montecarlo, Wolff: "La sfida con Ferrari ci spingerà al limite"© sutton-images.com

Toto, reduce dalla Mille Miglia in coppia con Aldo Costa, svela la causa della rottura della power unit a Barcellona e guarda al GP di Monaco: "Sfida del tutto diversa"

Fabiano Polimeni

22.05.2017 14:49

Si è "regalato" la Mille Miglia 2017 su Mercedes 300 SL del 1952, Toto Wolff. In coppia con Aldo Costa ha affrontato le speciali da Brescia a Roma e ritorno. Parentesi "storica" alle spalle, il team principal Mercedes guarda a Montecarlo con la spinta assicurata da due vittorie maturate in Russia e Spagna. «E' sempre bello chiudere un week end con un vantaggio di punti, non importa quanto piccolo. Ma il gap è quello, molto ridotto. Siamo in grandissima lotta con la Ferrari, da un lato rappresenta una sfida avvincente, dall'altro ci porterà a spingere fino ai limiti. Non si possono trarre giudizi sui rapporti di forza solo dal risultato di Barcellona», ammonisce Toto.

E' un dato di fatto, tuttavia, come i corposi aggiornamenti tecnici abbiano restituito una W08 EQ Power+ in grado di sfruttare al meglio le gomme e mantenerle nella corretta finestra di funzionamento, esercizio critico nelle prime quattro gare dell'anno. Resta il disappunto per il ritiro di Bottas (protagonista di un'intervista sull'ultimo numero di Autosprint in edicola), causato da una power unit con già 4 week end di gara all'attivo, sulla quale è stato il turbo a cedere e far perdere podio e 15 punti: «Abbiamo individuato l'origine del problema, si è trattato del turbo, un difetto non rilevato in passato».

Montecarlo sarà un banco di prova inedito per le monoposto 2017. E fornirà una risposta alle valutazioni tecniche condotte su carta e legate al diversissimo approccio tecnico di Ferrari e Mercedes in tema di passo. Quanto incideranno i centimetri in più della W08 rispetto alla SF70H, sarà il particolare in grado di fare la differenza, la rapidità d'esecuzione tra i marciapiedi? Per il poco che possono contare gli indizi avuti nel T3 del Montmelò, nel lento Mercedes ha risposto senza esitazioni, tutt'altro. «Ci aspettiamo di giocare tutta un'altra partita a Monaco rispetto a Barcellona. Ci saranno situazioni, ambiente di lavoro e sfide di guida completamente diverse da qualsiasi altra pista e devi avere tutto esattamente al suo posto se vuoi ottenere una prestazione al vertice su quelle strade. Non ogni fattore è controllabile, serve anche che la fortuna giri dalla tua nel momento giusto se vuoi che tutto si metta insieme», ha aggiunto Wolff. 

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«Spingeremo al limite in ogni week end, è il nuovo scenario della Formula 1 nel 2017. Quest'anno ho riscoperto perché amo questo sport, amo la competizione intensa, significa non vincere facilmente, ma ritrovarti con una lotta feroce tra le mani, per questo motivo le sensazioni sono amplificate quando riesci a uscirne vincitore, come accaduto in Spagna».


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