Tutto ok per Vettel: "Buone sensazioni dalla macchina"

In queste prime prove per il GP a Montecarlo, Sebastian Vettel è sempre stato molto efficace, ottenendo i tempi finali possibili nel momento in cui erano richiesti, dopo giusto qualche errore iniziale di "ripresa delle misure" sul sempre difficile tracciato monegasco. Un andamento delle prove dunque generalmente positivo e che porta all'ottimismo (sempre ricordando che in Mercedes non staranno a dormire), ma ovviamente le prime domande poste al tedesco vanno a battere sul fatto eclatante nonché "misurabile" di essere stato l'unico a scendere sotto 1'13" da sempre, sulla pista con questa configurazione.

«Ah, mi fa piacere - quasi si finge stupito Seb - questo fatto di essere finito sotto quel limite. È sempre un po' complicato giudicare questi riscontri, per via dei pochi giri puliti e del traffico. Poi è soltanto giovedì, ma è positivo che la macchina continui a dimostrarsi veloce e abbia mostrato un buon passo, dandomi buone sensazioni. Sono stato contento della sessione del pomeriggio, ricordiamoci che le condizioni sono simili a quelle che avremo in qualifica e gara, nonostante un piccolo problema iniziale (un sensore, ndr) ci abbia fatto perdere un poco di tempo. Stamattina avevo esagerato un po', avevo toccato le barriere un paio di volte, ma sono riuscito ad andare avanti senza far danni e in generale è stata una buona giornata». 

Su come si sia trovato con le nuove monoposto 2017 sullo stretto tracciato di Montecarlo, Vettel è abbastanza chiaro: «È divertente guidare queste vetture per Monaco, perché sono più veloci rispetto al passato. Sono anche più grandi, per questo ho toccato i guard-rail anziché sfiorarli soltanto. Sono stato contento del primo run del mattino e a partire da quel momento non abbiamo cambiato molto, ma abbiamo fatto miglioramenti nel pomeriggio. La macchina va bene su giro veloce, mentre è più difficile dare un giudizio sui long run a causa del traffico. Ma sia io che Kimi siamo abbastanza contenti. Ora bisogna fare qualche passo in più e abbiamo tempo per questo. Dobbiamo lavorare ancora di più sulla macchina per essere ancor più competitivi. Nel frattempo domani avremo degli impegni in pista; è più tranquillo rispetto al solito perché abbiamo più tempo, ma non siamo affatto in vacanza!».

Come per la Ferrari, anche e soprattutto per la Mercedes si prospetta un venerdì di intenso lavoro, e ovviamente a Sebastian si chiede un'opinione sulla scarsa prestazione di oggi dei rivali: «È certamente strano quello che è successo alle Mercedes, essere così indietro (8° e 10° tempo, ndr). Ma sono sicuro che ne capiranno il motivo e saranno di nuovo della partita, sabato».