Force India difende Perez: "A Monaco ha sorpassato più di tutti"

Force India difende Perez: "A Monaco ha sorpassato più di tutti"
Tre manovre perentorie di Checo, la quarta su Kvyat si è risolta in un contatto che ha rovinato la gara del russo e interrotto la serie positiva di 15 arrivi a punti per Sergio

Fabiano Polimeni

31.05.2017 ( Aggiornata il 31.05.2017 17:43 )

Montecarlo "storica" per tanti versi. Perché la Ferrari è tornata vincere nel Principato dopo 16 anni di digiuno e per due primati che, seppur di gran lunga meno importanti, interrompono strisce positive che si protraevano da inizio anno e da 15 gran premi. Due Force India sempre a punti dall'Australia fino in Spagna, Perez-Ocon abbonati alla top ten. Il secondo "primato", la serie di arrivi a punti di Checo. Va male a Monaco, anzitutto per il pit-stop anticipato, giro 16, con sostituzione dell'ala sulla VJM10, mentre navigava in settima posizione - «la sostituzione dell'ala ci è costata 7" in più, altrimenti saremmo rientrati in pista 12mi dietro Massa», l'analisi di Otmar Szafnauer, ds Force India - poi per l'incidente con Daniil Kvyat.

Tentativo arrembante alla Rascasse, dove Checo ha approfittato dello spiraglio offerto dal russo nel primo punto di corda di un tornante da affrontare cercando il secondo apice al guard rail. Gara finita per Kvyat, speranze di top ten sfumate per Perez (13mo all'arrivo). 

Va detto come il messicano sia stato tra i pochi a tentare il sorpasso (e concluderlo): Stroll, Palmer, Vandoorne. Non altrettanto netta è stata la manovra su Kvyat, nel dopogara critico con il tentativo di attacco: «Ha solo cercato di appoggiarsi come si fa alla Playstation, ma non funziona così. Sono molto, molto deluso, credo sia stata una manovra disperata la sua. Stavo facendo una buona gara e portando dei punti, poi trovi sempre quello che ti f**te la giornata»

Dalla Force India provano la difesa d'ufficio (i commissari hanno inflitto 10" di penalità, ritenendo Perez responsabile dell'incidente). «Spinge a fondo ma non è spericolato. Ha sorpassato Stroll, Palmer, Vandoorne e ci ha provato su Kvyat, ha sorpassato più di chiunque altro a Monaco, tre su quattro con successo», commenta Szafnauer.

«A mio avviso Kvyat ha lasciato la porta aperta e poi l'ha chiusa su Checo e ha rovinato anche la sua gara. Credevo che la FIA recentemente avesse detto: "Lasciamoli correre". Non l'hanno fatto? E' un nuovo ordine. Per me si è trattato di un incidente di gara, il fatto che la gara di Checo sia stata rovinata è una punizione sufficiente, non so perché Toro Rosso volesse altro. 

E' vero che ha rovinato la gara di Kvyat, ma non lasciare la porta così spalancata. Affronta la Rascasse come dovresti, prendi una traiettoria stretta come tutti gli altri e non accade. Credo e spero che i tifosi vogliano vedere certe manovre».


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