Verstappen: "Macchina va bene ma ora voglio punti"

Stona non poco il confronto tra i risultati recenti di Daniel Ricciardo e quelli (non) maturati da Max Verstappen nelle ultime quattro gare. Tre ritiri per Max, due per cause tecniche - Canada e Azerbaijan -, il miglior risultato nel quinto posto di Montecarlo - dove ha pagato il pit-stop anticipato rispetto al compagno di squadra -. Al contrario, tre terzi posti consecutivi per Ricciardo e una vittoria. E' la serie recente che traccia una classifica Piloti con l'australiano a quota 92 e l'olandese ad appena 45 punti.

Nella delusione per il risultato che manca, Max può "consolarsi" con la velocità espressa da Red Bull e i progressi compiuti, buoni per immaginare altre chance in arrivo. Dopo aver saltato l'obbligatorio appuntamento con la stampa nel dopogara di Baku (e rimediato una multa da 25 mila euro), Verstappen è tornato sugli episodi del week end scorso ai microfoni della trasmissione olandese Peptalk.

«In quel momento non mi andava di parlare, sono rimasto in pista mezz'ora ad analizzare la gara e il bilanciamento della macchina con gli ingegneri, poi sono andato via. Ho pensato fosse la cosa più intelligente da fare», ha spiegato Max.

«C'è stato un problema di motore e, sfortunatamente, non è la prima volta. Essere mollato ancora una volta mentre ti trovi in una posizione così buona è qualcosa davvero scoraggiante. Se guardiamo a quanto lavorano duramente i ragazzi, giorno e notte, per far funzionare la macchina alla perfezione, anche loro poi si abbattono quando si rompe».

L'augurio è che, almeno al simulatore, le cose vadano meglio: «Girerò mercoledì e spero che perlomeno lì il motore non si rompa».

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Gi appuntamenti in calendario prima della sosta estiva nei quali questa Red Bull ringalluzzita potrà mostrarsi altamente competitiva non mancano, sarà essenziale trovare l'affidabilità, tuttavia, per concretizzare il potenziale velocistico: «A Baku siamo stati positivamente sorpresi, la macchina stava andando bene ma voglio ottenere dei punti. In termini di velocità pura è andata abbastanza bene per tutto l'anno, ma in termini di punti ottenuti non esattamente. La squadra si aspetta che io faccia del mio meglio e io mi aspetto che tutto sia perfetto da Red Bull e dal motore. E' molto difficile».

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