Formula 1 Austria, Ricciardo: "Vettel ha scontato la giusta penalità"

Formula 1 Austria, Ricciardo: "Vettel ha scontato la giusta penalità"© sutton-images.com
Secondo il pilota Red Bull la vicenda di Baku è stata ingigantita dal risultato finale, con Vettel davanti a Hamilton: "Manovra stupida, più che pericolosa"

F.P.

06.07.2017 ( Aggiornata il 06.07.2017 12:48 )

Saranno uno accanto all'altro in conferenza stampa, attenti a non fare a sediate, dopo che la ruotata azera ha obbligato a scuse pubbliche, mea culpa e va bene così, perdonato. La decisione sul caso Vettel-Hamilton è quella corretta, secondo Daniel Ricciardo, che battezza come una manovra stupida, più che pericolosa, la reazione avuta a Baku dal pilota tedesco. Il pilota Red Bull si dice convinto che sia stato il corollario di eventi successivi ad aver ingigantito l'episodio della ruotata sotto safety car.

«Gira una visione per la quale Seb ne è uscito con conseguenze leggere dalla penalizzazione che ha avuto, ma secondo me è solo perché ha concluso la gara davanti a Lewis. E questo è accaduto solo per i problemi avuti al poggiatesta da Lewis. Se non ci fossero stati e avesse vinto - qualcosa di probabile - e Seb avesse concluso diciamo quinto o qualcosa del genere, allora non avremmo avuto così tanto rumore sulla vicenda», commenta.

Una lettura dalla prospettiva del pilota, mentre le valutazioni che hanno condotto la FIA a riesaminare il caso muovono da un altro piano, dell'immagine e dell'esempio fornito con la reazione eccessiva. «A mio avviso, uno stop&go di 10 secondi, come ha avuto Seb, è la penalità più importante che puoi ricevere prima che ti venga data la bandiera nera. Non esiste una penalizzazione maggiore in termini di tempo, perché perdi 20 secondi al pit e devi restare fermo per altri 10.

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Una penalità leggera sarebbe stata, secondo me, se i commissari avessero deciso di aggiungere 10" al tempo a fine gara, allora sarei stato d'accordo su una penalità non sufficiente. Credo che quanto abbiano deciso vada bene, ciò che ha fatto non era di tale portata da essere squalificato. Ha sbagliato ma non ha commesso una manovra pericolosa, andavamo a 40 all'ora, è stata più una manovra stupida che altro. E' andata e non dovremmo più portarci dietro questa storia».

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