Formula 1 Austria, Hamilton: "Voglio vincere questo campionato"

Formula 1 Austria, Hamilton: "Voglio vincere questo campionato"© sutton-images.com

La partenza dalla quarta fila in Austria condiziona il risultato finale. Vettel allunga nel mondiale, Lewis si consola con la prestazione in sé espressa a Zeltweg: "Ho tenuto il passo gara migliore"

Fabiano Polimeni

10.07.2017 09:40

Silverstone per rilanciarsi e iniziare a rosicchiare punti a Sebastian Vettel, 20 lunghezze davanti dopo un Gran Premio d'Austria nel quale Lewis Hamilton ha dovuto limitare i danni, accontentarsi di un quarto posto appena, il massimo ottenibile per quello che è stato lo sviluppo della gara. Può consolarsi sapendo di avere tra le mani una Mercedes W08 assolutamente competitiva, sebbene azzoppata dalla sostituzione del cambio che ha segnato il week end ancor prima di scendere in pista. Il recupero dall'ottava posizione in griglia si è fermato dietro la Red Bull di Ricciardo, assalto al podio tentato negli ultimi chilometri di gara, che l'australiano ha saputo gestire senza grandi difficoltà.

Se il bottino di punti è per forza di cose insoddisfacente nel confronto con quanto ottenuto da Vettel, Lewis sottolinea le prestazioni della W08: «La macchina è stata fantastica, sono riuscito a spingere per tutta la gara e ho dato tutto quel che potevo. Non credo ci fosse molto altro a fine gara che avrei potuto fare, forse sono stato un po' troppo gentile nella battaglia con Daniel e gli ho lasciato un po' troppo spazio. Non lo farò di nuovo. Non puoi essere contento quando non ottieni il risultato. Quando le cose ti si mettono contro e non porti il risultato, è difficile sorridere. Vorrebbe dire che non t'importa abbastanza, la realtà è che a me invece interessa eccome. Ci sono alcune giornate che sono più dolorose di altre e certe più facili. Voglio vincere questo campionato, sono 20 punti dietro ma c'è una lunga, lunga strada e potrebbe svoltare in una gara. Tutto quel che posso provare a fare è stimolare la svolta attraverso la guida e quando guardo il passo gara vedo che ero il più veloce, avevo il ritmo più forte».

Nemmeno il blistering, assicura, è stato un reale problema: «Nel secondo stint avrei desiderato meno ala sull'anteriore, in termini di bilanciamento. E' difficile correre per 35 giri quando la macchina è già neutra dall'inizio, è meglio iniziare con un po' di sottosterzo che si sviluppa in un comportamento neutro e sovrasterzante dopo, ma se inizia già con un bilanciamento positivo, non c'è modo di fare 35 giri senza perdere le gomme posteriori. Sono riuscito a a gestirle, operando qualche modifica ai settaggi. Ho spinto molto sulle anteriori e si è verificato un po' di blistering, semplicemente qualche vibrazione che non provocava alcun problema». Il dopogara di Zeltweg per Hamilton è tutto un trarre fiducia dall'isolamento della prestazione assoluta e aggiunge: «Quando mi sono liberato delle Force India ero a circa 16 secondi da Valtteri, poi ne ho persi un altro paio ma alla fine ero solo a 6 secondi, quindi è senza dubbio positivo, non c'era altro che potessi fare, devo solo continuare a guidare come sto facendo. Sono già proiettato verso Silverstone, avrò qualche giorno per mettermi questo week end alle spalle e non vedo l'ora di partire da zero tra il mio pubblico. Spero di poter utilizzare Silverstone come trampolino di lancio per la seconda metà della stagione».

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