Formula 1 Ungheria, Abiteboul: "Cruciale andare a punti con due macchine"

Sette punti. Tanti sono quelli da recuperare alla Toro Rosso per centrare l'obiettivo fissato da Cyril Abiteboul: Renault quinta nel mondiale Costruttori al giro di boa stagionale. La scuderia transalpina è sotto i riflettori per la bella storia legata a Robert Kubica, alla quale manca solo il lieto fine. Altri aspetti, tecnici, hanno consentito alla RS17 di compiere un interessante balzo in avanti nelle prestazioni a Silverstone, grazie al nuovo fondo usato in gara da Nico Hulkenberg.

Gara mai iniziata quella di Jolyon Palmer, bersagliato ancora una volta dall'assenza di affidabilità. E' il sedile nel mirino per un rendimento non sufficiente, condizionato anche da una monoposto fragile. Abiteboul ha più volte confermato il posto dell'inglese per la stagione ma i rumours su una sostituzione in corsa si inseguono, secondo alcuni già a Spa-Francorchamps. 

Le aspettative sull'Hungaroring sono quelle di due macchine a punti. «Guardiamo all'Ungheria con uno spirito positivo, figlio dei recenti miglioramenti delle performance visti sulla RS17. A Silverstone abbiamo dimostrato che continuiamo a migliorare. Gli sviluppi al telaio, in particolare il nuovo fondo, si sono rivelati positivi e ne sono esempio gli otto punti di Nico e la competitività in qualifica di entrambe le macchine

E' cruciale replicare questi progressi con entrambe le monoposto nella top ten all'arrivo in Ungheria, vogliamo chiudere la prima metà della stagione su note positive. Per riuscirci dobbiamo mettersi alle spalle i problemi di affidabilità. Conosciamo la nostra situazione e le aree che richiedono maggiore attenzione», ha spiegato Abiteboul. 

Sterzi a parte: E adesso forza Kubica!

Nella seconda metà di stagione, nelle idee del direttore di Renault Sport Racing, l'assalto dovrà essere alla posizione Williams, 15 punti davanti: «Gli obiettivi restano immutati: vogliamo essere sesti al termine dei giochi il 30 luglio e quinti a fine stagione. Un doppio arrivo a punti è assolutamente alla nostra portata».

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