Formula 1, il GP di Singapore confermato fino al 2021

Singapore è la porta della Formula 1 verso la Cina, aveva dichiarato con lucida visione strategica Chase Carey, numero uno del Circus, pochi giorni prima del GP di Marina Bay. E nel giorno delle prove libere Liberty Media rinnova l’accordo col circuito cittadino asiatico fino al 2021, ossia per altre quattro stagioni. 

Fin dall’esordio, nel 2008, la gara notturna di Singapore è una delle più spettacolari tra le extraeuropee, sia per l’ambientazione notturna che per le peculiarità del tracciato. Nell'ultimo periodo dell'era Ecclestone il futuro del gran premio era sembrato incerto ma i nuovi proprietari hanno appianato le divergenze di una gara tanto costosa quanto remunerativa: a corollario dell'annuncio la dichiarazione di un aumento annuale delle vendite dei biglietti del 19%. 

Carey, in seguito all’annuncio, ha commentato: “Il GP di Singapore è uno segno distintivo della Formula 1 e di conseguenza siamo molto contenti che continua a far parte del calendario per i prossimi quattro anni”. Una conferma all'interno dei non banali cambiamenti all'interno del calendario 2018, 21 gare da cui scompare la Malesia ma ritorna la Francia. 

FORMULA 1: IL CALENDARIO 2018