Formula 1, Vettel: Farò di tutto per impedire a Lewis di vincere il 5° titolo

Tra le immagini migliori del Gran Premio del Messico resterà lo scambio di pacche sulle spalle e congratulazioni tra Lewis Hamilton e Sebastian Vettel. Il neo-quattro volte-campione del mondo che cerca l'avversario di una stagione, con i titoli di coda sul mondiale 2017 dal trionfo meritato. Il palmares dice di una parità di mondiali vinti davanti a una diversità enorme tra i personaggi. Una contesa che in pista si proietta al quinto alloro, vorrebbe dire eguagliare Juan Manuel Fangio, anche qui un riferimento buono per accomunare cifre, tra epoche non confrontabili.

Sarà un 2018 di stabilità regolamentare e la contesa sarà sempre tra i soliti pesi massimi: Mercedes con la forza della conferma dopo la transizione a una nuova era tecnica quest’anno; Ferrari con meccanismi collaudati all’interno di una squadra che in meno di 12 mesi è arrivata a sviluppare un progetto buono per contendere il titolo, ora da rendere orologio svizzero per tenuta; Red Bull con la forza di un Max Verstappen al quale servirà una monoposto subito pronta.

«Non sai mai cosa accadrà in futuro, ma la prossima stagione darò il massimo per impedire a Lewis di vincere il quinto mondiale. Il 2017 è andato, il 2018 sarà un’altra storia, si ripartirà da zero. Siamo sulla giusta strada e credo fermamente che potremo essere davanti», racconta Vettel.

Cedimenti tecnici della Ferrari SF70H in Asia a parte, il tedesco può rimproverarsi il colpo di testa avuto a Baku, il fallo di reazione della ruotata a Hamilton, in regime di Safety Car. I punti persi al via a Singapore hanno accelerato un processo di assegnazione del titolo che, invece, si immaginava potesse arrivare all’epilogo di Abu Dhabi. «Solo pochissimi atleti hanno quattro campionati del mondo in tasca ed è qualcosa per la quale essere onorati. Guardando alla stagione, Lewis è stato il migliore ed è per questo che ha vinto il titolo, semplice. Non mi spaventa, anzi: mi piace correrci contro. Se vinci contro Lewis Hamilton sei fiero, perché sai che il livello è estremamente alto. Noi dovremo essere ancora più bravi e lo saremo. Dopo tutto sappiamo che non stiamo lottando contro Topolino o Paperino», ha commentato ad Auto Bild.

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