Formula 1 Spagna, una prima fila per sperare

Un numero, più di altri. E non è legato ai punti percentuali di carico aerodinamico, pure essenziale a Barcellona. Per vincere il Gran Premio di Spagna c'è una condizione quasi ineludibile: partire in prima fila. Edizione numero 28 domenica, le precedenti 27 hanno visto per ben 24 volte ottenere il successo un pilota partito in prima fila, con una percentuale che si traduce nell'89%. La più alta di ogni altro GP in calendario con almeno 10 edizioni alle spalle. Non sono i limiti di spazio di una Monaco, ad esempio, a rendere fondamentale la partenza davanti, quanto le difficoltà di sorpasso dettate dalla corrispondente difficoltà a seguire da vicino la macchina che precede. Vi riuscì Hamilton “il treno” nel 2017, scavalcando di potenza un Vettel che accarezzava il trionfo. Edizione che resterà nei ricordi anche per l'impiego di Valtteri Bottas nel ruolo di stopper per consentire la riduzione del gap da Vettel di Lewis Hamilton.

In casa Mercedes, sei delle ultime otto qualifiche disputate hanno visto Bottas stare davanti al compagno di squadra, che al Circuit de Catalunya ha un primato di costanza e velocità unico: dal 2012 – quando il risultato del sabato venne cancellato perché la McLaren non arrivò in parco chiuso con sufficiente benzina per le verifiche – è sempre partito in prima fila. Chi, invece, non ha mai centrato la pole nel Gran Premio di Spagna è Sebastian Vettel, uno storico che può assolutamente essere interrotto sabato, vista la rapidità Ferrari in qualifica. Cercherà di mettere insieme il giro, giacché nelle ultime uscite ha centrato solo i singoli migliori parziali assoluti, Kimi Raikkonen, a Baku a interrompere la striscia più lunga di partenze in prima fila, tre, dal 2005.

Tra le statistiche legate al Gran Premio di Spagna, va detto di Fernando Alonso che proprio in casa a ottenuto l'ultima vittoria in Formula 1 e non va a punti a Barcellona dal 2014. Serie negativa, anche questa, che potrebbe guadagnare il capolinea. Molto, passerà dal miglioramento McLaren in qualifica.

Alonso, sono solo aggiornamenti non miracoli

Il recordman di successi nel Gran Premio di Spagna - appuntamento si appresta a discutere il rinnovo di contratto per continuare a ospitare la Formula 1 al Montmelo - è Michael Schumacher, a quota 6 vittorie. Cinque piloti in griglia hanno ottenuto almeno un successo in quello che, per tradizione, è il primo GP europeo: Alonso, Hamilton, Raikkonen, Verstappen e Vettel. Tre di loro, vincendo, andrebbero a quota 3 vittorie, quante quelle ottenute da Stewart, Hakkinen, Prost e Mansell, sono: Raikkonen, Alonso e Hamilton.