Ultima giornata di test gomme ad Abu Dhabi e occasione per registrare altri debutti al volante. Quello di Charles Leclerc da pilota Ferrari 2019 è un ritorno, viste le uscite già effettuate al volante della SF71H; comunque il più in vista e il monegasco ha completato la prima parte del programma con 54 passaggi all’attivo al mattino, realizzando un 1’36”559 che è la prestazione migliore di questa sessione.
Altro debutto, Pierre Gasly su Red Bull, autore di 63 giri e un 1’37”976 quale seconda prestazione assoluta. Ambiente Red Bull Racing che ha visto il ritorno di Daniil Kvyat al volante della Toro Rosso, per lui 52 giri, mentre tra i titolari che ritroveremo a Melbourne tra pochi mesi è toccato a Carlos Sainz fare conoscenza con le gomme Pirelli 2019 e la McLaren MCL33.
Sterzi a parte: Alonso tornerà e Bottas non va cacciato
In casa Alfa Sauber, dopo i 100 giri percorsi da Raikkonen ieri è il turno di Antonio Giovinazzi. Il meno attivo è stato Robert Kubica, 39 giri con un supplemento di attività alla ripresa della sessione, con la Williams che passerà nelle mani di George Russell prima della bandiera a scacchi.
Detto dei giovani Markelov su Renault e Deletraz su Haas, Valtteri Bottas continua a sobbarcarsi il lavoro di raccolta dati sulle nuove gomme mentre Lance Stroll ha coperto altri chilometri con la Force India che sarà l’approdo 2019, ancora in attesa della formale ufficializzazione.
24 Ore Daytona, Alonso al via con Cadillac di Wayne Taylor
TEMPI E GIRI ALLE 11:50
Leclerc |
Ferrari |
1’36”450 |
61 |
Gasly |
Red Bull |
1’37”976 |
79 |
Stroll |
Force India |
1’38”044 |
61 |
Bottas |
Mercedes |
1’38”590 |
97 |
Markelov |
Renault |
1’38”590 |
67 |
Kvyat |
Toro Rosso |
1’38”862 |
74 |
Deletraz |
Haas |
1’39”069 |
66 |
Kubica |
Williams |
1’40”265 |
53 |
Sainz |
McLaren |
1’40”383 |
80 |
Giovinazzi |
Sauber |
1’40”435 |
81 |
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