GP Bahrain: Raikkonen contento del passo Alfa

GP Bahrain: Raikkonen contento del passo Alfa© LAT Images

Buon piazzamento ancora per la C38 con Kimi, soddisfatto delle prestazioni della C38. Giovinazzi recupera bene dalla sedicesima posizione e sfiora i primi punti stagionali. 

Fabiano Polimeni

01.04.2019 ( Aggiornata il 01.04.2019 15:17 )

Il mondiale degli “altri”, in Bahrain, dice di una Haas che si interroga sulla mancanza di ritmo. Di una Renault in grave deficit di affidabilità. Di un’Alfa Romeo solida in gara e ancora in zona punti. Ancora Raikkonen, settimo al traguardo, mentre Antonio Giovinazzi resta appena fuori dalla top ten, 11°, protagonista di un buon recupero.

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Kimi soddisfatto della C38 e del rendimento trovato nei 57 giri del GP del Bahrain, pur non avendo trovato lo spunto per assaltare la sesta posizione di un ottimo Lando Norris.

L'INSIDIA COMUNE DEL VENTO

“E’ stata una bella gara, con belle lotte. A metà abbiamo vissuto un momento un po’ complicato, a causa del vento e delle gomme”, racconta Kimi. Vento che ha condizionato la gara di tutti i piloti, soprattutto nel secondo settore, dove soffiava in coda alle monoposto, scenario critico sulla stabilità.

Un Raikkonen soddisfatto, che approfondisce: “Le gomme funzionavano assolutamente bene nella seconda parte del giro, ma quando avevamo vento di coda in curva 6, 7, 8, 10, era davvero difficile.

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ALFA VELOCE, NORRIS DI PIÙ

Quando abbiamo cambiato (giro 33; ndr), con l’ultimo set di gomme la macchina andava molto bene. All’inizio ero in fuel saving e nonostante ciò riuscivamo a stare con gli altri. È un po’ un peccato non aver preso la posizione sulla McLaren, sono riuscito un paio di volte ad avvicinarmi, ma quando sei così vicino perdi un po’ di trazione in uscita.

Passo dopo passo proveremo a migliorare tutto e compiere dei progressi”.

La costanza di rendimento, in una battaglia a metà gruppo così folta e ravvicinata, diventa importantissima nella contesa per il quarto posto, lotta nella quale tenere assolutamente d’occhio i progressi di una McLaren in grado di ben impressionare a Sakhir.

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GIOVI LOTTA E RIMONTA

A un soffio dai primi punti stagionali, Antonio Giovinazzi: “E’ stata una gara bella ma ricca di sfide. Sono riuscito a compiere alcuni bei sorpassi e avevo un buon ritmo a fine gara. Purtroppo, non sono riuscito a lottare per la decima posizione a causa della safety car. Eravamo davvero vicini ai punti, questo è positivo. Adesso devo rimanere concentrato e continuare a lavorare per la prossima gara a Shanghai”.


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