Wolff, GP Italia: Monza non è ideale per Mercedes

Wolff, GP Italia: Monza non è ideale per Mercedes© LAT Images

Le caratteristiche del circuito e della W10 rendono il GP d'Italia un week end sulla carta all'insegna del bis Ferrari. Wolff confida nella gestione delle gomme in gara e nella prestazione tra le varianti

Fabiano Polimeni

03.09.2019 ( Aggiornata il 03.09.2019 15:04 )

Difficile correggere i tratti del carattere. Quello della Ferrari SF90 è chiaro, si appassiona e dà il meglio dove c’è da sviluppare velocità sul dritto, altrove è stata studentessa assai meno modello. Mercedes W10 ha tratti diversissimi, si applica e va bene in tutte le materie. Certo, fatica a superare la sufficienza dove la rivale eccelle.

Ecco, Spa e Monza, i temi ideali per la Ferrari. Mercedes sulla difensiva? Con tale dominio e vantaggio nel mondiale, può permetterselo. Tanto più se, la difensiva, diventa un secondo posto a Spa. Il GP d’Italia si annuncia dal copione prevedibile. Ferrari favorita, Mercedes con una missione difficilissima.

LENTI SUL DRITTO MA IN CRESCITA

“Dal punto di vista della prestazione, il week end di Spa ci ha lasciato molte cose sulle quali lavorare.

Siamo stati battuti in qualifica e, pur sembrando il passo gara promettente, non siamo riusciti a vincere. Considerate le prestazioni in Belgio dello scorso anno, sento come se avessimo compiuto un passo in avanti.

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Non abbiamo la macchina più veloce in rettilineo quest’anno ma abbiamo compiuto dei progressi relativamente alle curve lente e nel modo in cui la macchina gestisce le gomme. Perciò ci sono aspetti positivi da portare con poi anche dopo Spa, dice Toto Wolff.

FERRARI INARRIVABILE IN QUALIFICA

Il deficit di prestazione in rettilineo sembra insuperabile, potrà attenuarsi con un pacchetto aerodinamico dedicato. A Monza, la W10 potrà provare a limitare i danni in gara con un assetto che pensi alla gara, a gestire al meglio le gomme e la prestazione in uscita dalle varianti – punto sul quale provare davvero a sfidare la SF90 - e a Lesmo.

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Non ci aspettiamo che il week end del GP d’Italia sia facile. Monza la pista di potenza in Formula 1, premia alte potenze e basso drag. Sebbene abbiamo avuto quest’anno il pacchetto più veloce in generale della griglia, non è ideale per una pista sulla quale la velocità in rettilineo è un fattore chiave nella prestazione.

Abbiamo anche visto che le Ferrari fanno impressione su piste veloci al sabato, ma in gara non sono altrettanto forti ed è lì che si assegnano i punti. Non saremo i favoriti in Italia, però faremo di tutto per combattere con il team rosso”, anticipa Wolff.

UN MIRACOLO IN 7 GIORNI

Sarà più che mai interessante leggere l’approccio dalle libere del venerdì, tanto più dopo che Hamilton, a Spa, ha invocato radicali progressi.

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Le novità che si avranno a Monza, certo saranno frutto di uno sviluppo partito già da tempo, specifico per la pista brianzola: “Sarà un week end felice per la Ferrari, sono tutti rettilinei… Questo week end perdevamo oltre 1” al giro in qualifica, non c’è molto che io e Valtteri possiamo fare a tal proposito e non ci sono tante curve a Monza sulle quali recuperare. Sarà interessante.

Nei prossimi giorni dovremo compiere dei drastici progressi sulla velocità di punta in qualche modo. Non so se sarà possibile, ma se c’è qualcuno che può farlo è il nostro team”.


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