Giovinazzi, GP Russia: fiducia in crescita e missione punti da confermare

Giovinazzi, GP Russia: fiducia in crescita e missione punti da confermare© LAT Images

Un anno fa, a Sochi, l'annuncio di Antonio titolare in Alfa Romeo. Oggi un sedile da confermare a suon di risultati. I risultati e le prestazioni recenti dicono di una condotta in gara migliorata 

Fabiano Polimeni

26.09.2019 ( Aggiornata il 26.09.2019 10:11 )

Col senno di poi, Alfa Romeo avrebbe potuto ottenere un risultato migliore a Singapore. Antonio Giovinazzi ha convinto, la strategia decisa al muretto un po’ meno.

Seconda gara di seguito a punti, una mini-serie di risultati positivi da allungare a Sochi. In ballo c’è il sedile 2020, una conferma da guadagnarsi a suon di prestazioni, che Antonio sta ottenendo. Sullo sfondo c’è Nico Hulkenberg, che quel sedile in Alfa Romeo lo ha puntato quale unica alternativa reale per restare in Formula 1.

“Le ultime gare mi hanno dato tanta fiducia e voglio continuare a crescere sulla base di questi risultati. Mi sento più a mio agio in macchina e nel gareggiare sul campo, penso che i punti ottenuti dimostrino come io sia in crescita”, commenta Giovinazzi in vista del GP di Russia.

Leggi anche: Vettel: Sochi pista tecnica e appagante

Veloce in qualifica, solido e arrembante in gara a Singapore, per riprendersi una zona punti meritata. Guarda alla prestazione di Marina Bay e aggiunge: “Singapore è stata una buona gara, non per essere stato al comando quanto per il modo in cui ho battagliato nel corso della serata, sono fiducioso potremo correre un altro buon week end a Sochi.

La pista non la conosco molto bene, ho disputato solo una sessione del venerdì lo scorso anno, però era lo stesso a Singapore e mi sono adattato rapidamente”.

DUE MACCHINE IN TOP 10

Alfa Romeo si presenta in Russia con l’inammissibilità dichiarata dalla FIA sul ricorso avanzato per le penalizzazioni comminate a Hockenheim, punti che avrebbero avuto un bel peso nel recupero sull’ambizione di sesto posto nel mondiale Costruttori, ancora realisticamente coltivabile. Servirà centrare la top ten con entrambe le monoposto e farlo con frequenza, perché si possa agganciare Toro Rosso.

Leggi anche: Alfa Romeo, FIA respinge il ricorso

“Abbiamo ottenuto punti nelle ultime gare, spesso in circostanze difficili ed è un aspetto positivo. Però avremmo potuto e dovuto ottenerne di più. La macchina sta migliorando e abbiamo dimostrato di poter battagliare nelle posizioni avanzate tra le squadre di metà gruppo, l’obiettivo è di continuare a farlo a ogni appuntamento”, dice Frederic Vasseur.

Sochi è l’opportunità di riportare due macchine in zona punti e continuare l’inseguimento in campionato. Ci servirà un buon week end nel quale ogni componente del team dia il meglio. Sono fiducioso che potremo essere competitivi”.


  • Link copiato

Commenti

Leggi autosprint su tutti i tuoi dispositivi