Giovinazzi, GP Messico: "Ancora nulla sul rinnovo"

Giovinazzi, GP Messico: "Ancora nulla sul rinnovo"©  Motorsport Images

Quattro gare alla fine: Giovinazzi, a partire dal Messico, si gioca le ultime carte per meritarsi il rinnovo

Michele Salvatore

25.10.2019 11:59

Il Campionato del Mondo di Formula 1 2019 è alle battute finali. Il Messico potrebbe incoronare Hamilton per la sesta volta in carriera e gli elementi di discussione rimasti, prima di lasciare la parola ai motori, bisogna ammettere essere pochi.

E’ un momento ideale per fermarsi un attimo e tracciare un bilancio, con un occhio al futuro e al mercato.

Antonio Giovinazzi, dopo un avvio non proprio fulmineo, sta finendo la stagione in crescendo. In qualifica è spesso più veloce di Raikkonen, nel suo anno di esordio da pilota titolare in F1 ha racimolato, fino ad ora, 4 punti e in gara soffre (come il compagno di squadra) una C38 che ha perso competitività sul passo rispetto a inizio campionato.

“Nella prima parte di stagione - Ha detto in conferenza stampa - Ero spesso vicino a Raikkonen, e nella seconda la mia fiducia è aumentata, ma non bado troppo a guardare se sono davanti a lui o meno”.

In qualifica, entrambi i piloti arrivano a sfiorare la Q3, ma il problema più grande resta in gara: la monoposto non ha più il ritmo per provare  ad entrare nella top 10. Ma come ha detto Antonio, in fabbrica si è lavorato per cercare la soluzione al problema: “Dobbiamo tornare a fare punti. Abbiamo trascorso una settimana intensa, cercando quel qualcosa in più per essere più veloci anche in gara".

Da contratto, sono gli ultimi quattro GP per Giovi. L’italiano è in scadenza e sta facendo di tutto per meritarsi la conferma. Sul suo sedile si staglia forte l’ombra di Hulkenberg e, forse, senza i punti buttati a Spa, il pilota di Martina Franca avrebbe avuto argomenti a favore in più per convincere Vasseur a non tirarla troppo per le lunghe sul tema rinnovo.

A Giovinazzi non resta che continuare a spingere: “Non c’è ancora nulla  - Ha concluso - Devo concentrarmi sul mio lavoro e continuare così. Sono fiducioso, nella seconda parte della stagione sono andato piuttosto forte e se continuo così andrà tutto bene”.


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