Mercedes, motore salvo o penalità: decide la conta dei danni

Mercedes, motore salvo o penalità: decide la conta dei danni© sutton-images

In vista di Abu Dhabi il team dovrà decidere se montare una nuova power unit e incorrere in penalità o recuperare il motore che ha appiedato Bottas a Interlagos. La perdita d'olio ha portato la power unit a spegnersi per limitare i danni

Fabiano Polimeni

21.11.2019 ( Aggiornata il 21.11.2019 11:01 )

Una batteria spremuta a fondo per far funzionare l’undercut su Max Verstappen, una chiama strategica nel finale errata, fino al problema di affidabilità che ha fermato Valtteri Bottas. Il Gran Premio del Brasile, in casa Mercedes, non è stato certo il più lineare della stagione.

E Andrew Shovlin, direttore dell’ingegneria in pista, analizza i momenti chiave della corsa. Hamilton sverniciato da Verstappen dopo l’undercut di successo? “Colpa” della parte elettrica della power unit, rimasta a corto di energia per l’utilizzo intenso fatto nel giro di rientro prima del pit e in quello d’uscita, cruciali per scavalcare il leader della corsa.

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Sull’errata scelta nel finale, di effettuare un pit-stop che ha rimandato in pista Hamilton non solo dietro Albon ma anche alle spalle di Pierre Gasly, era stato James Allison, subito nel dopogara di Interlagos, a evidenziare un azzardo non  calcolato a dovere e, soprattutto, una scelta offerta al pilota sul rientrare o meno.

Power unit recuperabile o penalità?

Restano, poi, gli interrogativi sullo status della power unit della monoposto di Valtteri Bottas. I dati telemetrici  in corsa sembravano suggerire la possibilità di limitare i danni e arrivare al traguardo, prima che il pilota finlandese fosse costretto a parcheggiare a bordo pista.

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“Prima di vedere il fumo in tv stavamo controllando il livello dell’olio e vedevamo che perdevamo a un ritmo lento. Pensavamo ci avrebbe comunque permesso di arrivare al termine della gara.

Quando abbiamo visto il fumo, la perdita era aumentata e la macchina si è spenta: è un meccanismo di protezione della power unit in caso di bassa pressione, per evitare ulteriori danni. Quella power unit è rientrata a Brixworth e stiamo verificando, valuteremo se abbia avuto dei danni e se dovremo o meno prendere una penalità con Valtteri ad Abu Dhabi”, analizza Shovlin.

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Poter utilizzare una power unit al limite del chilometraggio eviterebbe un problematico recupero delle 10 posizioni di penalità, su un circuito dalle rimonte difficili; in compenso, una power unit nuova, da poter spremere al massimo, rappresenterebbe un bel supporto sui due lunghi rettilinei tra primo e secondo settore.


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