Formula 1 Messico: decima pole per Hamilton, delusione Ferrari

Formula 1 Messico: decima pole per Hamilton, delusione Ferrari© sutton-images.com

Il britannico mette pressione a Rosberg e centra la pole al GP del Messico, staccando il compagno di squadra di 254 millesimi. Seconda fila Red Bull, Ferrari dietro a Hulkenberg

Maurizio Voltini

29.10.2016 18:32

Qualifiche molto movimentate in Messico, ma alla fine il risultato non sembra davvero dissimile a quanto già visto in altre occasioni: prima fila alle Mercedes, con Hamilton che ha sempre avuto le mani sulla pole position (1'18"704) e Rosberg arrivatogli a fianco giusto all'ultimo, per 0"254. La seconda fila è appannaggio delle Red Bull che sono tornate competitive, mettendo Verstappen 3° a 0"350 e Ricciardo 4° a 0"429.

A seguire però non (ri)troviamo la Ferrari, bensì la Force India di Hulkenberg, 5° a 0"626 avendo sopravanzato Raikkonen di 46 millesimi. Il finlandese ha anche avuto problemi di motore oltre a quelli di sfruttamento delle gomme che hanno colpito pure Vettel, solo 7° a ulteriori 5 millesimi. Seguono quindi le Williams di Bottas e Massa, rispettivamente 8° (+0"847) e 9° (+1"328) a precedere un anche stavolta apprezzabile Sainz che in Q3 si è accontentato del 10° posto (è andato più piano che in Q2).

Fuori di poco dalla top ten Alonso e Perez, per niente male Magnussen, Ericsson e soprattutto Wehrlein dal 14° al 16° posto, male invece le Haas ma soprattutto vedremo se la Renault riuscirà a ripristinare la monoposto per Palmer che ha dovuto saltare le qualifiche per via di una crepa alla scocca.

Ricordiamo che la gara sarà domani alle ore 20 italiane e che potete trovare qui tutti i riscontri cronometrici di qualifiche e prove.

Introduzione

Inizio alle ore 20 italiane (le 13 locali) per le prove che serviranno a definire lo schieramento di partenza del GP del Messico, terzultima prova del Mondiale F1 2016. Qualifiche che come sempre seguiremo con la nostra cronaca diretta, in parallelo su web e su Twitter mediante il nostro canale dedicato @autosprintLIVE.

La pista è quella di Mexico City al suo secondo appuntamento con la F1 in questa configurazione di 4.304 metri: l'anno scorso vinse Rosberg, ma la prima edizione in assoluto qui è stata nel '63 con la vittoria di Jim Clark. Per quanto riguarda i pneumatici, la Pirelli ha portato le mescole intermedie: supersoft, soft e medium. Mentre le zone dove è possibile azionare il DRS sono il rettilineo di partenza e quello subito dopo (fra le curve 3 e 4) però con un unico punto di rilevamento dopo la curva 15, cioè poco prima di uscire dal caratteristico "stadio" dell'autodromo intitolato ai fratelli Rodriguez.

Qui i risultati delle prove libere e qui la situazione nel campionato.

La cronaca "live" con Twitter 


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