Nella ELMS a Estoril
Vittoria per l'Oreca del Loeb Racing
ESTORIL - Dopo 4 ore di gara
ELMS e 146 giri trionfano
Vincent Capillaire e
Jimmy Eriksson. La coppia ha portato alla vittoria per la prima volta quest’anno la
Oreca-Nissan schierata dal Loeb Racing. Sul secondo gradino del podio la
Morgan-Judd del Morand Racing guidata dal trio Klien-Hirsch-Ragues. Sul podio anche la
Zytek-Nissan dello Jota Sport, affidata a
Dolan-Ticknell-Albuquerque. Con il 5° posto in gara
Chatin-Panciatici-Webb (Alpine-Nissan) si sono aggiudicati il titolo 2014 della
LMP2.
Nella categoria
GTE ha vinto l’equipaggio della
SMP Racing su Ferrari 458, formato dal trio italo-russo
Bertolini-Shaitar-Zlobin. Con questo risultato i tre si sono aggiudicati sul filo di lana il campionato della GTE ai danni della coppia
Cameron-Griffin, in testa prima della trasferta portoghese. All’Estoril, inoltre, nella GTC ha vinto una
Bmw Z4, quella guidata da
Leinders-Paltalla-Hassid. Ma il titolo 2014 della categoria è andato alla
Ferrari 458 di Anton Ladygin, Markozov e Beretta.
Blancpain Sprint Series a Zolder
La Mercedes trionfa ancora, sfortunato Zanardi
ZOLDER - Con tre secchi successi in sei gare e la leadership del campionato quando manca un solo appuntamento da disputarsi (quello di Baku, tra sole due settimane) a
Zolder per la
Mercedes Sls Amg Gt3 di Maximilian Götz e del suo omonimo Buhk, è arrivato un altro successo con il quale il primo dei due si conferma al comando della classifica assoluta della
Blancpain Sprint Series.
Un bel risultato per il tedesco della HTP Motorsport, che adesso vanta
27 lunghezze (con 34 punti ancora in palio) sul binomio del Grasser Racing Team composto da
Jeroen Bleekemolen e
Hari Proczyk, alla fine secondi con la
Lamborghini Gallardo davanti alla
R8 Lms ultra dei favoriti César Ramos-Laurens Vanthoor.
Weekend agrodolce invece per gli
italiani in Belgio. Pollice in alto per
Fabio Onidi e
Giorgio Pantano, sesti nella main race con la
McLaren Mp4-12C della Bhaitech, riuscendo a tenere dietro
Alessandro Balzan e
Filip Salaquarda con l’unica
Ferrari 458 Italia al via (quella della Scuderia Villorba Corse). Poca gloria la domenica sia per la
Bmw di Alex Zanardi che quella di
Colombo-Fumanelli, che sono rimaste coinvolte in vari contatti.
Zanardi, che partiva decimo, è stato coinvolto in un
incidente, è piombato al 20° posto poi ha dovuto sostituire un pneumatico forato ed ha concluso 13°.
Auto Gp ad Estoril
Pal Kiss e Michimi al top
ESTORIL - L'annata 2014 dell’
Auto GP va in archivio. Assente il
neocampione giapponese Kimiya Sat, in Portogallo le vittorie se le sono divise l’ungherese
Pal Kiss (Virtuosi UK) ed il giapponese
Michimi (Euronova Racing). Nell’ultima trasferta dell’anno il primo si è anche aggiudicato definitivamente il secondo posto in campionato, mentre sul terzo gradino assoluto stagionale è salito il tedesco
Pommer, per i colori della Super Nova. Ed il nostro
Andrea Roda (Virtuosi UK) grazie ad 5° e un 8° posto, è risultato alla fine il
miglior italiano del campionato:
4° assoluto. In gara-1 con
Pal Kiss hanno spruzzato champagne il campione 2013 della categoria,
Ghirelli, e
Pommer.
Nella corsa finale dell’anno, che è andata al giapponese
Michimi sul podio sono andati anche il debuttante angolano
Sa Silva ed il brasiliano
Pizzonia, entrambi schierati dallo Zele Racing.
Pal Kiss è quindi finito a ridosso del podio. L’ungherese ha preceduto
Pommer e
La Rosa, questa volta il miglior driver italiano in pista. L’
Auto GP 2014 va dunque così in archivio con
Sato campione. La serie ha distribuito nel corso della stagione
280.000 euro di montepremi. Non pochi, di questi tempi. E già si pensa all’edizione 2015 del campionato, come leggete a parte. Nessuna rivoluzione, ma la conferma di ciò che ha contribuito all’affermazione della categoria.