Green Scout Cup, a Franciacorta vincono Lorenzini e Bergonzini

25.05.2011 ( Aggiornata il 25.05.2011 16:01 )

L'autodromo di Franciacorta ha fatto da palco ad una anteprima mondiale, il Green Scout Cup, primo campionato al mondo riservato ad auto alimentate a GPL ed organizzato da BRC Gas Equipment in partner con Kia Motors Italia.
Le 15 Venga preparate e schierate da BRC Gas Equipment hanno sin dalle prove libere del sabato dimostrato di essere estremamente performanti in pista ed i piloti hanno immediatamente messo in luce le loro potenzialità. Nel pomeriggio di sabato si sono svolte le due sessioni di prove ufficiali. Nella prima sessione Luca Lorenzini ha fissato la pole con un'eccezionale giro di pista, seguito dal diciassettenne Alberto Viberti a 4 decimi e da un velocissimo Jimmy Ghione. Seguono a ruota Matteo Bergonzini, Sauro Cozzari e Gabriele Rugin. Da notare, a conferma dell'agonismo in pista, che i primi cinque classificati sono racchiusi in un secondo.
La classifica della seconda sessione ricalca essenzialmente la prima, con Ferruccio Fontanella che scavalca Gabriele Rugin ed ottiene la sesta posizione. Da sottolineare gli ottimi risultati della rappresentante del gentil sesso Nicoletta Bologna e dei debuttanti Andrea Quaglia, Marco Brioschi, del duo Servetti/Corino e Jacopo Lombardelli. Finalmente arriva la domenica, splendida giornata di sole che scalda ancora di più gli animi e l'agonismo dei piloti in pista.
Al via di gara 1 Lorenzini scatta velocissimo e mantiene la testa, mentre Viberti esita in partenza e viene superato rispettivamente da Ghione, Cozzari e Bergonzini. Mentre Lorenzini allunga e guadagna un margine di sicurezza, tra gli inseguitori si innesca una lotta furibonda ed una serie di sorpassi entusiasmanti che dureranno per tutta la gara. Anche nelle retrovie lo spettacolo non manca. Rugin, Brioschi, Tantucci e Fontanella lottano a denti stretti per la sesta posizione, mentre in coda Carobbio, Quaglia, Bologna, Corino e Strabello continuano a viaggiare in scia ed a superarsi reciprocamente. Chiude il gruppo il giovanissimo Lombardelli che per la prima volta su un auto da gara non molla il ritmo degli avversari. Viberti recupera giro per giro le posizioni perse in partenza ed al settimo giro sferra l'attacco a Ghione che gli permette di raggiungere la seconda posizione mentre ormai Lorenzini ha un margine irraggiungibile. Si giunge così alla fine con Lorenzini trionfatore seguito da Viberti, Bergonzini, Ghione e Cozzari.
Gara 2 è stata avvincente ed emozionante dal via fino alla bandiera a scacchi. Nel warm-up Sauro Cozzari, protagonista delle qualifiche, ha un problema meccanico che lo costringe a partire dalla corsia dei box. Al semaforo verde scatto fulmineo di Lorenzini, ma è Jimmy Ghione ad essere più aggressivo e a prendere il comando della gara. Bergonzini dimostra di essere in gran forma, e prima supera Lorenzini per poi prendere la scia di Ghione e passare al comando al fondo del rettilineo di partenza. Viberti partito dalla prima fila lotta con Rugin per la 4° piazza, ma un contatto in fase di sorpasso lo costringe a girarsi e lo relega in ultima posizione. Quando i giochi sembrano ormai fatti, la safety-car riapre la corsa. Al riavvio della gara Ghione supera Lorenzini, ci prova anche Rugin che lo manda in testa coda. La manovra di Rugin verrà poi sanzionata dai giudici sportivi con una penalità. Si raggiunge dunque la bandiera a scacchi con la vittoria di Bergonzini che precede Jimmy Ghione ed il regolare Fontanella. Ghione si aggiudica la classifica Gentlemen, Rugin nonostante la penalizzazione vince la classifica Junior e Nicoletta Bologna con una gara in costante crescita vince la classe femminile.
Si chiude il sipario della prima gara del Green Scout Cup con la soddisfazione dei piloti per lo spettacolo offerto in pista e per gli organizzatori che hanno dimostrato le performance e l'affidabilità delle auto a GPL. Una conferma sta nel fatto che non si sono registrati ritiri durante tutto il week-end di gara.
 

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