Con sei piloti in lotta per un titolo, sarà un finale incandescente quello che la
Formula E proporrà a partire da sabato nel
centro di Londra. Per la prima volta il weekend ospiterà due gare (una sabato ed una domenica), e l’esito finale laureerà il primo campione nella storia della categoria con le monoposto elettriche.
Nelson Piquet è il candidato di spicco al successo finale dall’alto dei suoi 128 punti, seguito dal connazionale
Lucas Di Grassi, staccato di 17 lunghezze, e
Sebastian Buemi, arrivato a Londra a quota 105. La matematica lascia teoriche speranze anche a
Nicolas Prost (82),
Jerome D’Ambrosio (77) e
Sam Bird (68), ma parliamo di chance molto ridotte.
Il weekend londinese vede anche
cinque nuovi piloti all’esordio nella categoria.
Alex Fontana è stato chiamato in extremis dal team Trulli (assente Vitantonio Liuzzi), mentre
Simona De Silvestro sarà in pista con la seconda vettura del team Andretti. Il giapponese
Sakon Yamamoto sostituirà l’assente (causa concomitanza con la serie DTM) Antonio Felix da Costa nel team Amlin Aguri. A Londra è arrivato anche
Fabio Leimer, che occuperà il sedile lasciato libero da Jaime Alguersuari, assente per problemi fisici emersi nella trasferta di Mosca. Le novità sul fronte piloti si concludono con l’esordio di
Oliver Turvey, che Nextev Ctr (ex China Racing) sostituirà ad Antonio Garcia.
Roberto Chinchero