Le Mans Series, Spielberg: colpaccio del team Panis Barthez in qualifica

Le Mans Series, Spielberg: colpaccio del team Panis Barthez in qualifica

Il team dell’ex-F1 Olivier Panis conquista la pole in LMP2 e LMP3, mentre Matteo Cairoli, al debutto, segna la pole con Porsche in LMGTE

Antonio Caruccio

16.07.2016 ( Aggiornata il 16.07.2016 16:07 )

Non poteva esserci sabato migliore per il team Panis Barthez. La squadra nata dall’unione tra Fabien Barthez e l’ex-pilota di Formula 1 Olivier Panis, che si avvale della collaborazione tecnica del team Tech 1, è al debutto nella European Le Mans Series ma il terzo appuntamento della stagione ha offerto la possibilità di svettare sia in LMP2 che in LMP3. Paul Loup Chatin ha infatti ottenuto il miglior tempo di classe nonché la pole position in 1’20”700, battendo di soli 53 millesimi il team Thiriet by TDS che aveva vinto l’ultima gara ad Imola, ormai due mesi fa. 

Anche in classe LMP3 Simon Gachet ha sbaragliato la concorrenza, battendo il team americano United Autosports, che si accontenta della seconda posizione di classe. Quinta piazza invece per la coppia tutta italiana formata da Giorgio Mondini e Marco Jacoboni, orfani in questa occasione di Andrea Roda, che proprio prima del round austriaco ha sciolto il suo accordo con la compagine novarese. Cancellato per track-limits invece il miglior tempo di Villorba Corse, costretta in venticinquesima piazza assoluta.

Tutta italiana invece la LMGTE. Sensazionale la pole position al debutto di Matteo Cairoli. Il comasco, alla prima apparizione in ELMS e con una Porsche 991 GT2, ha sbaragliato la concorrenza andandosi a prendere il primato con la vettura del team Proton. “Sono contentissimo. Essere qui la prima volta con una GT2, debutto assoluto nella categoria e fare già la pole position è incredibile. Il team Proton ha lavorato benissimo e nonostante sia salito sulla macchina solo ieri mi sento davvero a mio agio e non vedo l’ora di poter scendere in pista per la gara domani” dice sorridente Matteo ad Autosprint. Ma le gioie tricolori continuano perché dietro la Porsche un trittico Ferrari condotte da Andrea Bertolini, Alessandro Pier Guidi e Marco Cioci.

Le Top-3 di classe

LMP2
Barthez/Buret/Chatin (Ligier JSP2-Nissan) – Panis Barthez – 1’20”700
Thiriet/Beche/Hirakawa (Oreca 05-Nissan) – TDS – 1’20”753
Dolan/Van Der Garde/Tincknell (Gibson 015S-Nissan) – G Drive – 1’20”826

LMP3
Debard/Gachet/Moineault (Ligier JSP3-Nissan) – Panis Barthez – 1’26”126
Patterson/Bell/Boyd (Ligier JSP3-Nissan) – United – 1’26”283
Hallyday/Lunardi/Droux (Ligier JSP3-Nissan) – Duqueine – 1’26”394

LMGTE
Cairoli/Roda/Ried (Porsche 991) – Proton – 1’27”652
Smith/Butcher/Bertolini (Ferrari 458) – JMW – 1’27”773
Talkanitsa Sr&Jr/PierGuidi (Ferrari 458) – AT – 1’27”819


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