Blancpain Gt Sprint, a Budapest la Qualifying Race va a Mies-Ide

Una Qualifying Race davvero incandescente, quella della Blancpain Gt Series Sprint Cup di scena questo weekend sul circuito dell’Hungaroring, e non solo per i 37,6 gradi di temperatura registrati prima del via. In queste condizioni “estreme” a imporsi è stata la Audi di Christopher Mies ed Enzo Ide, che domani partiranno così dalla pole nella Main Race, davanti alla Mercedes di Tristan Vautier e Felix Rosenqvist, con lo svedese del team Akka Asp che aveva concluso al comando nelle sessioni cronometrate del mattino.

È stato proprio Rosenqvist a mantenere la prima posizione durante la prima metà della gara, condizionata subito dopo il via da una Full Course Yellow esposta per un incidente che è costato l’immediato ritiro alla R8 Lms della Sainteloc Racing di Romain Monti e Edward Sandström. La svolta decisiva si è avuta però durante i pit-stop, che hanno visto uscire in testa la Audi di Ide, autore di un secondo “stint” di guida ineccepibile, in cui ha saputo tenere dietro la Amg Gt3 di Vautier, fattosi particolarmente minaccioso negli ultimi dieci minuti.

Del resto il francese era a sua volta pressato dall’altra Audi di Frédéric Vervisch, sulla cui scia si era portata la Mercedes di Maximilian Buhk. Con le prime sette posizioni monopolizzate dalle vetture dei due marchi tedeschi, a chiudere in una più che dignitosa ottava posizione è stata la Lamborghini Huracán di Mirko Bortolotti e Nicolas Pohler. Solamente diciassettesima, invece, la McLaren 650 S dei leader del campionato Rob Bell e Alvaro Parente, reduci dalla vittoria del Nürburgring, i quali scattavano addirittura ventunesimi.