Race of Champions, Vettel tra le star in pista a Miami

Il periodo di stasi invernale delle corse e soprattutto della F1 porta ad organizzare manifestazioni in cui competono i piloti di grido in vacanza (quando i contratti glielo permettono…) come lo scorso Motor Show di Bologna con le sue sfide e in particolare quella del Memorial Bettega. Questo weekend è il turno della classica Race of Champions, giunta ormai alla sua 28esima edizione (la prima è stata nel 1988 a Parigi).

Questa volta la ROC si correrà nelle giornate dei 21 e 22 gennaio a Miami, presso il Marlins Park. Qui è stato tracciato un percorso di 613 metri totali e dall'inedito disegno a 8, con due anelli che presentano un punto di intersezione in corrispondenza del doppio traguardo: insomma, i concorrenti saranno costretti a scambiarsi di corsia lungo il rettilineo centrale. Le sfide si disputano alternando varie vetture (uguali di volta in volta) tra cui i prototipi tubolari tipici di questa gara ma pure le Ariel Atom, le Radical SR3, le vetture Nascar utilizzate anche nell'EuroSeries, nonché alcune GT.

Uno dei punti forti della manifestazione è la presenza di piloti di spicco: per esempio, tra quelli della F1 abbiamo Sebastian Vettel, Jenson Button, Felipe Massa e Pascal Wehrlein, oltre ad alcuni "ex" come David Coulthard, Alexander Rossi  (vincitore della Indy500 2016) e Juan-Pablo Montoya. Questi ultimi rappresentano anche Indianapolis, al pari di Helio Castroneves, Tony Canaan, James Hinchcliffe e Ryan Hunter-Reay. Dalla serie Nascar arrivano Kyle e Kurt Busch, con la lista dei partecipanti completata da altre stelle dell'automobilismo mondiale come Tom Kristensen, Petter Solberg, Scott Speed e Travis Pastrana.

I piloti elencati andranno anche a formare delle coppie per la gara a squadre di domenica, mentre al sabato le sfide dirette sono individuali. La gara ROC sarà trasmessa in oltre 180 Paesi, fra i quali però non è compresa l'Italia.