DTM, Alex Zanardi difende i colori italiani a Misano 

DTM, Alex Zanardi difende i colori italiani a Misano 

L'Invictus inizia la sua lunga marcia di preparazione alla 24 Ore di Daytona correndo nel weekend italiano del Campionato Turismo Tedesco. Berger: "Se lo conosco si preparerà al meglio"

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Francesco Colla

30.05.2018 15:57

La 24 Ore di Daytona è un piatto talmente ricco da meritare una robusta entrée. Alex Zanardi è insaziabile. Nonostante i 51 anni e quelle che per molti di noi sarebbero limitazioni insuperabili, Alex da Castel Maggiore freme per correre, e per tenersi in allenamento in attesa di Daytona 2019 annuncia la partecipazione al prossimo round italiano del DTM

Il Campionato Turismo Tedesco sbarca a Misano World Circuit il 25 agosto e Zanardi c'è. La sua preparazione come guest driver d’onore per la gara inizia questo fine settimana, accompagnando i team e i piloti Bmw all'Hungaroring, per familiarizzare con le procedure del Dtm (da martedì 5 giugno in edicola col nuovo numero di Autosprint l'approfondimento) . Nelle prossime settimane Zanardi inizierà anche la preparazione specifica e scenderà in pista con la M4 Dtm per i test drive in data e località ancora da comunicare.

Non si tratta comunque di un debutto in senso assoluto, Zanardi ha già pilotato diverse vetture  Bmw Dtm: nel 2012 aveva provato al Nürburgring una M3 Dtm, nel 2015 ha girato a  Hockenheim su una M4. 


Sarà una delle sfide più difficili di tutta la mia carriera da pilota ha commentato Zanardi, che difenderà i colori italiani sul suo circuito di casa. Mi sento come un bambino in un negozio di caramelle e non vedo l'ora di correre a Misano. Il circuito dedicato a Marco Simoncelli sarà inoltre teatro della prima gara in notturna nella storia del campionato, ulteriore stimolo per Zanardi e un motivo in più per seguire dal vivo il weekend romagnolo. 

Gerard Berger, numero uno del Dtm, dichiara: “Siamo deliziati di avere di avere un ospite così famoso. Alex è estremamente popolare non solo in Italia. Le sue impressionanti performance atletiche, il suo ottimismo e la sua umanità travalicano lo sport e sono fonte di ispirazione per milioni di persone in tutto il mondo”. Berger è inoltre convinto che Zanardi non scenderà certo in pista per fare passerella, ma per provare a contendere la vittoria alle teste di serie Glock e Paffett, così come Mortara unico italiano (sebbene di passaporto svizzero) che corre nel campionato. “Se lo conosciamo bene – conclude Berger – si preparerà col massimo ella professionalità e con la massima ambizione per fare un'apparizione in grande stile di fronte al suo pubblico”. 


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