Nascar: Earnhardt vince, ma ormai è tardi

Nascar: Earnhardt vince, ma ormai è tardi
Lasciato fuori dalla Chase For The Cup a Talladega, il pilota di Rick Hendrick si consola con un successo a Martinsville

27.10.2014 ( Aggiornata il 27.10.2014 10:20 )

E' arrivata con una settimana di ritardo la vittoria che avrebbe potuto consegnare a Dale Earnhardt Jr un posto nella contesa finale per la Nascar Sprint Cup Series 2014. Sullo short-track di Martinsville, il portacolori dell'Hendrick Motorsport ha conquistato il suo quarto successo della stagione. Un successo ricco di soddisfazione ma inutile in ottica campionato visto il "taglio" subìto da Earnhardt al termine del secondo turno di Playoff. Il figlio del grande Dale Sr ha preso la testa nel finale ai danni di Tony Stewart, che aveva saltato l'ultima sosta ai box effettuata da buon parte del gruppo tentando il tutto per tutto. Ma davanti c'è rimasto poco. Alla ripresa delle ostilità dopo una bandiera rossa per un contatto tra Kurt Busch e Marcos Ambrose, Earnhardt l'ha sfilato con l'aiuto di una sportellata, contenendo poi il ritorno di Jeff Gordon. Nessun gioco di squadra quindi, che non era nemmeno atteso considerata la sacralità delle vittorie in Nascar ed i cospicui premi in denaro. Gordon, per passare il turno dovrà vincere una corsa o restare tra i primi tre in classifica. Alle sue spalle in gara ha terminato Ryan Newman, vera sorpresa del finale di stagione. Il pilota del team Childress, entrato in Chase senza affermazioni in corsa, sta collezionando piazzamenti utili e potrebbe giocare a tutti un brutto scherzo. nascar-Martinsville1 nascar-Martinsville Certo, ci sono ancora due tappe per poter puntare a vincere. E mentre Joey Logano, Matt Kenseth e Denny Hamlin si sono mantenuti vicini alla vetta del campionato con un quinto, un sesto ed un ottavo posto, per altri puntare ad un primo posto è già da ora l'unica speranza per accedere ad uno dei quattro posti nella finalissima di Homestead. Il primo ad avere problemi è stato Kevin Harvick, spedito forte nelle barriere da Kenseth e classificato trentatreesimo. Ritirato anche Brad Keselowski, che ha visto la trasmissione della sua Ford rompersi venendo centrato da Casey Mears e da altri piloti che sopraggiungevano, incluso Carl Edwards. Che, ventesimo all'arrivo, occupa il terz'ultimo posto nella Chase. Da segnalare, in aggiunta agli infiniti contatti di gara tipici di Martinsville, una serie di incidenti che hanno coinvolto Kasey Kahne e Brian Vickers. Il tutto è iniziato quando Kahne ha spedito il rivale in testacoda mentre faceva da "tappo". Tornato in pista, Vickers si è vendicato allo stesso modo, solo per subire una nuova toccata poche tornate dopo. Marco Cortesi L’ordine d’arrivo della Goody's Pain Relief 500, trentaduesima tappa della Nascar Sprint Cup Series 2014 e settima della Chase For The Cup, Eliminator Round: 1. Dale Earnhardt Jr (Chevy) – Hendrick - 500 giri 2. Jeff Gordon (Chevy) – Hendrick - 500 3. Ryan Newman (Chevy) – Childress - 500 4. Tony Stewart (Chevy) – Stewart/Haas - 500 5. Joey Logano (Ford) – Penske - 500 6. Matt Kenseth (Toyota) – Gibbs - 500 7. Clint Bowyer (Toyota) – Waltrip - 500 8. Denny Hamlin (Toyota) – Gibbs - 500 9. AJ Allmendinger (Ford) – JTG - 500 10. David Ragan (Ford) – Front Row - 500 Il campionato: 1. Gordon 4044; 2. Newman 4041; 3. Logano 4040; 4. Kenseth 4039; 5. Hamlin 4037; 6. Edwards 4024; 7. Keselowski 4013; 8. Harvick 4011.

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