Secondo successo consecutivo per il pilota Toyota nel settimo appuntamento della Sprint Cup a Fort Worth
11.04.2016 ( Aggiornata il 11.04.2016 10:30 )
Kyle Busch mattatore in Texas. Nella tappa di Fort Worth della Nascar Sprint Cup Series, il pilota di Las Vegas ha salutato il resto del gruppo all’ultimo restart, con 33 giri alla conclusione, e ha portato a casa la seconda vittoria consecutiva (la quarta considerando anche i successi nella XFinity Series). Un piccolo assaggio di cos’è capace il campione in carica. Dale Earnhardt Jr ha centrato un secondo posto utilissimo in ottica campionato anche se… poco soddisfacente in senso assoluto passando con otto giri alla fine Joey Logano, poi terzo con la prima delle Ford del Team Penske.
Al quarto posto, Jimmie Johnson ha recuperato bene dopo un contatto iniziale proprio con Busch in pit-lane: ai box, il pluricampione californiano non ha avuto fortuna, con una successione di inconvenienti. In top-5 è continuato il miglioramento del rookie Chase Elliott, sostituto di Jeff Gordon sulla Chevrolet numero 24, mentre sesto si è piazzato Martin Truex: per lui 141 giri completati al comando, ma si è rivelato decisivo uno stint finale particolarmente “tosto” con gomme vecchie.
Non ha pagato per lui, così come per Austin Dillon, la scelta di restare fuori al giro 290 mentre tutti gli avversari rientravano: un peccato per il Furniture Row Racing che sperava nella prima affermazione dell’anno. Certo, Dillon ha sofferto una sorte anche peggiore, finendo per causare un maxi-incidente multiplo: tredici le vetture coinvolte, ed il pronti-via la volata finale… Anche Carl Edwards era stato tra i protagonisti, ma è stato fermato da un problema ai box che gli è costato un giro.
L’ordine di arrivo della Duck Commander 500 di Fort Worth, settima prova della Nascar Sprint Cup Series 2016:
1 - Kyle Busch (Toyota) – Gibbs - 334 giri
2 - Dale Earnhardt Jr. (Chevy) – Hendrick - 334
3 - Joey Logano (Ford) – Penske - 334
4 - Jimmie Johnson (Chevy) – Hendrick - 334
5 - Chase Elliott (Chevy) – Hendrick - 334
6 - Martin Truex Jr. (Toyota) - Furniture Row - 334
7 - Carl Edwards (Toyota) – Gibbs - 334
8 - Kasey Kahne (Chevy) – Hendrick - 334
9 - Kurt Busch (Chevy) – Stewart/Haas - 334
10 - Kevin Harvick (Chevy) – Stewart/Haas - 334
In campionato:
1. Kyle Busch 259;
2. Jimmie Johnson 253;
3. Kevin Harvick 252;
4. Carl Edwards 241;
5. Joey Logano 234.
Marco Cortesi
Al quarto posto, Jimmie Johnson ha recuperato bene dopo un contatto iniziale proprio con Busch in pit-lane: ai box, il pluricampione californiano non ha avuto fortuna, con una successione di inconvenienti. In top-5 è continuato il miglioramento del rookie Chase Elliott, sostituto di Jeff Gordon sulla Chevrolet numero 24, mentre sesto si è piazzato Martin Truex: per lui 141 giri completati al comando, ma si è rivelato decisivo uno stint finale particolarmente “tosto” con gomme vecchie.
Non ha pagato per lui, così come per Austin Dillon, la scelta di restare fuori al giro 290 mentre tutti gli avversari rientravano: un peccato per il Furniture Row Racing che sperava nella prima affermazione dell’anno. Certo, Dillon ha sofferto una sorte anche peggiore, finendo per causare un maxi-incidente multiplo: tredici le vetture coinvolte, ed il pronti-via la volata finale… Anche Carl Edwards era stato tra i protagonisti, ma è stato fermato da un problema ai box che gli è costato un giro.
L’ordine di arrivo della Duck Commander 500 di Fort Worth, settima prova della Nascar Sprint Cup Series 2016:
1 - Kyle Busch (Toyota) – Gibbs - 334 giri
2 - Dale Earnhardt Jr. (Chevy) – Hendrick - 334
3 - Joey Logano (Ford) – Penske - 334
4 - Jimmie Johnson (Chevy) – Hendrick - 334
5 - Chase Elliott (Chevy) – Hendrick - 334
6 - Martin Truex Jr. (Toyota) - Furniture Row - 334
7 - Carl Edwards (Toyota) – Gibbs - 334
8 - Kasey Kahne (Chevy) – Hendrick - 334
9 - Kurt Busch (Chevy) – Stewart/Haas - 334
10 - Kevin Harvick (Chevy) – Stewart/Haas - 334
In campionato:
1. Kyle Busch 259;
2. Jimmie Johnson 253;
3. Kevin Harvick 252;
4. Carl Edwards 241;
5. Joey Logano 234.
Marco Cortesi
Link copiato
Commenti
