IndyCar, Pagenaud mette la seconda in Alabama

IndyCar, Pagenaud mette la seconda in Alabama
Il pilota francese batte Rahal al Barber Motorsports Park e conquista la seconda vittoria stagionale
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25.04.2016 ( Aggiornata il 25.04.2016 09:56 )

Simon Pagenaud continua a crescere. Dopo l’affermazione in parte controversa del Grand Prix di Long Beach, il trentunenne transalpino si è ripetuto al Barber Motorsports Park nel quarto appuntamento dell’IndyCar 2016. Partito dalla pole aumentando progressivamente il suo vantaggio, si è trovato nel finale un po’ in difficoltà con le gomme più morbide ed è stato raggiunto da Graham Rahal. Con il rivale e portacolori Honda, Pagenaud è stato protagonista di una lotta eccezionale. Prima sorpassato, non senza difendersi con una mezza ruotata, è tornato all’assalto, ed un’incomprensione tra Rahal e la Dallara doppiata di Jack Hawksworth ha fatto il resto. Nonostante un danno all’anteriore rimediato arrivando troppo sotto per non perdere la scia, Rahal ha preceduto Josef Newgarden al secondo posto mentre Will Power, quarto, ha sofferto in particolare con le gomme più dure, commettendo anche un errore nel finale. Splendido il quinto posto di Juan Pablo Montoya dopo il disastro delle qualifiche e l’ultimo posto in griglia. Il tutto senza nemmeno una caution su cui contare. Giornata difficile per Scott Dixon, spedito in testacoda poche curve dopo il via da parte di Sebastien Bourdais (penalizzato). Il neozelandese del team Ganassi ha agguantato la decima piazza finale. Diciottesimo posto per Luca Filippi dopo la positiva apparizione in qualifica. L’ordine di arrivo del Grand Prix dell’Alabama, quarto appuntamento della Verizon IndyCar Series 2016: 1. Pagenaud (Dallara DW12-Chevy) 90 giri in 1h48’42”3334, alla media di 183.873 km/h; 2. Rahal (Dallara DW12-Honda) a 13"7476; 3. Newgarden (Dallara DW12-Chevy) a 15"8039; 4. Power (Dallara DW12-Chevy) a 16"7315; 5. Montoya (Dallara DW12-Chevy) a 21"116; 6. Hinchcliffe (Dallara DW12-Honda) a 23"6222; 7. Castroneves (Dallara DW12-Chevy) a 25"5391; 8. Kanaan (Dallara DW12-Chevy) a 27"9007; 9. Kimball (Dallara DW12-Chevy) a 31"8726; 10. Dixon (Dallara DW12-Chevy) a 39"0603; 11. Hunter-Reay (Dallara DW12-Honda) a 40"7485; 12. Andretti (Dallara DW12-Honda) a 53"3648; 13. Sato (Dallara DW12-Honda) a 55"2122; 14. Munoz (Dallara DW12-Honda) a 1'03"52; 15. Rossi (Dallara DW12-Honda) a 1'04"87; 16. Bourdais (Dallara DW12-Chevy) a 1 giro; 17. Aleshin (Dallara DW12-Honda) a 1 giro; 18. Filippi (Dallara DW12-Honda) a 1 giro; 19. Hawksworth (Dallara DW12-Honda) a 1 giro; 20. Daly (Dallara DW12-Honda) a 1 giro; 21. Chilton (Dallara DW12-Chevy) a 1 giro. Giro più veloce: il 66° di Dixon in 1’08”4533, alla media di 194.663 km/h. In campionato 1. Pagenaud 188; 2. Dixon 140; 3. Montoya 136; 4. Castroneves 118; 5. Kanaan 106.   Marco Cortesi

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