Nascar, in Michigan prima vittoria per Larson

Nascar, in Michigan prima vittoria per Larson

Il team Ganassi torna al successo dopo un lungo digiuno

Marco Cortesi

29.08.2016 10:02

Alla sua terza stagione in Nascar Sprint Cup Series, Kyle Larson ha finalmente conquistato il suo primo successo nella serie, battendo sul filo di lana Chase Elliott al Michigan International Speedway. Considerato uno dei migliori talenti emergenti del panorama stock-car, Larson ha anche riportato al vertice il team Ganassi dopo un digiuno durato 99 gare. Per riuscirci, il ventiquattrenne di origini giapponesi, emerso dal programma “diversity” riservato alle minoranze, ha aspettato l’ultimo re-start. In bagarre con Elliott per quasi tutta la corsa, e sorpassato dal rivale del team Hendrick in occasione di una sosta ai box, Larson si è preso la rivincita scaricando meglio i cavalli della sua vettura, impresa resa difficile dalle gomme usurate. 

Elliott si è dovuto accontentare del secondo posto, vedendosi ancora una volta sfuggire di mano la vittoria. Il veloce rookie avrà altre opportunità per rifarsi, visto il passo mostrato durante tutto il 2016. Terzo, Brad Keselowski che, pur avendo tentato inserirsi non ha avuto lo spunto necessario: la Ford Fusion del team Penske non era semplicemente all’altezza delle due Chevy di testa. Quarta un’altra Ford, quella di Ryan Blaney e del Wood Brothers Racing, scuderia satellite di Roger Penske. Figlio d’arte come Elliott, Blaney se l’è giocata col più blasonato compagno di marca. 

In top-5 ha terminato anche Kevin Harvick, che continua ad assicurarsi piazzamenti a punti: se il campionato si decidesse ancora in modo “tradizionale” anziché ai playoff, sarebbe il super-favorito. Alle sue spalle, Jimmie Johnson e Carl Edwards. Proprio con Edwards si è arrabbiato molto il compagno di colori Kyle Busch, finito in testacoda dopo un sorpasso aggressivo che ha reso instabile la sua Toyota Camry in uscita di curva 4. Johnson ha invece perso terreno, e forse l’unica chance che aveva di puntare alla vittoria, per far verificare una gomma che sembrava forata. 

Problemi al motore hanno messo fuori gioco invece Alex Bowman, sostituto di Dale Earnhardt Jr dato il perdurare dei problemi di salute del pilota del team Hendrick e gli impegni concomitanti di Jeff Gordon. KO per un guaio al propulsore anche Chris Buescher, che rimane però agganciato alla top-30 in classifica necessaria, insieme alla rocambolesca vittoria di Pocono, per portarlo ai playoff. Tanto disappunto anche per Martin Truex, che ha perso tempo per un danno causato da un meccanico al cambio gomme, e per Kurt Busch, andato in testacoda. 

L’ordine di arrivo della Pure Michigan 400 al Michigan International Speedway, ventiquattresima tappa della Nascar Sprint Cup Series: 

1 - Kyle Larson (Chevy) – Ganassi - 200 giri

2 - Chase Elliott (Chevy) – Hendrick - 200

3 - Brad Keselowski (Ford) – Penske - 200

4 - Ryan Blaney (Ford) – Wood - 200

5 - Kevin Harvick (Chevy) – Stewart/Haas - 200

6 - Jimmie Johnson (Chevy) – Hendrick - 200

7 - Carl Edwards (Toyota) – Gibbs - 200

8 - Jamie McMurray (Chevy) – Ganassi - 200

9 - Denny Hamlin (Toyota) - Gibbs - 200

10 - Joey Logano (Ford) – Penske - 200

In campionato

1. Kevin Harvick 799;

2. Brad Keselowski 774;

3. Carl Edwards 724;

4. Kurt Busch 721;

5. Joey Logano 716.


  • Link copiato

Commenti

Leggi autosprint su tutti i tuoi dispositivi