IndyCar, Dixon inarrivabile in qualifica a Watkins Glen

IndyCar, Dixon inarrivabile in qualifica a Watkins Glen

Il neozelandese distrugge il record della pista di New York nel penultimo round 2016

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Marco Cortesi

04.09.2016 ( Aggiornata il 04.09.2016 12:40 )

Scott Dixon ha finora dominato il weekend dell’IndyCar a Watkins Glen. Il pilota neozelandese, dopo essersi issato al top in tutte e tre i turni liberi, ha centrato la pole position per il penultimo appuntamento della serie. Cruciale il suo feeling col tracciato dello stato di New York, dove già aveva vinto nelle apparizioni del campionato datate 2005, 2006 e 2007. Il tutto nonostante la riasfaltatura che ha reso la pista più veloce facendo saltare i riferimenti: Dixon ha girato oltre sei secondi più veloce rispetto al precedente primato.

Alle spalle di Dixon ha terminato Will Power con solo 48 millesimi di distacco. L’australiano continua nel suo tentativo di colmare il gap col compagno in Penske Simon Pagenaud in classifica. Ad aiutarlo, una penalità per “blocking” che ha impedito a Mikhail Aleshin di avanzare al Q3 consentendo il “ripescaggio” di Power. Nel finale, la sfida con Dixon gli ha dato una prima fila inattesa. Pagenaud partirà invece settimo, accanto a Juan Pablo Montoya.

In un Q3 dominato dai motori Chevrolet si sono piazzati anche Sebastien Bourdais ed Helio Castroneves, che divideranno la seconda fila, mentre accanto a Tony Kanaan in terza fila partirà Max Chilton. L’inglese ex Formula 1 ha incamerato il suo primo ingresso ai “Fast Six”. Altre penalità hanno messo KO dei protagonisti attesi, tra cui Graham Rahal e James Hinchcliffe. Il primo è stato sanzionato per aver interferito col giro di un altro pilota, mentre il canadese è finito in testacoda, “chiamando” una bandiera gialla e vedendosi per questo cancellare i due migliori tempi. Nelle barriere di curva 7 è finito invece Takuma Sato.


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