Nascar, Johnson a quota 83 a Dover 

Nascar, Johnson a quota 83 a Dover 

Vittoria di peso per Jimmie Johnson, Larson beffato dall'overtime

Marco Cortesi

05.06.2017 09:29

Vittoria di peso per Jimmie Johnson a Dover. Sul difficilissimo ovale corto in cemento del Delaware, il pilota del team Hendrick si è imposto all’overtime nei confronti del portacolori Ganassi Kyle Larson. Dopo aver approfittato di una caution arrivata al momento giusto, e che gli aveva permesso di guadagnare posizioni fermandosi in safety-car, Johnson si è presentato secondo all’ultimo re-start ed è stato spietato. Larson, in grado di comandare oltre 240 giri, non ha avuto una ripartenza altrettanto efficace, e si è fatto beffare chiudendo secondo.

A frenarlo anche un incidente tra Ryan Newman e Ty Dillon che ha coinvolto diverse altre vetture negli ultimi istanti di corsa, ma che ha portato alla caution solo dopo che Johnson aveva passato la “overtime line” ovvero la linea che decide se la gara verrà estesa ulteriormente o terminata in caution. Con il successo di Dover, Johnson ha raggiunto a quota 83 vittorie una leggenda del mondo Nascar come Cale Yarborough: ad impreziosire il successo il fatto che sia arrivato partendo dal fondo, dopo la sostituzione del cambio.

A pesare ulteriormente per Larson in termini di punti per i playoff anche il fatto di aver perso anche il successo nei due traguardi intermedi, che sono invece andati a Martin Truex Jr. Il portabandiera del Furniture Row Racing, che ha condotto 102 tornate, è stato penalizzato proprio dalla serie di soste che ha promosso Johnson, dato che aveva appena effettuato il pit in regime di bandiera verde. Trovatosi a dover rimontare, ha recuperato comunque fino alla terza posizione.

La top-5 è stata completata da Newman e da Chase Elliott, con Daniel Suarez sesto. Le gomme sono state croce e delizia per molti. Non solo in pista, col grande banking della pista a mettere in crisi le coperture, ma anche in pit-lane. Kyle Busch ha perso una ruota e, dopo aver recuperato, ha dovuto rientrare nuovamente in corsia box per un altro problema di fissaggio. Stesso discorso per Denny Hamlin, mentre Ricky Stenhouse e Kurt Busch sono finiti nelle barriere per delle forature. Il pilota di Las Vegas era comunque già fuori causa per un contatto con Brad Keselowski.

L’ordine di arrivo della Drive for Autism 400 di Dover, tredicesima tappa della Monster Energy Nascar Cup Series:

1 - Jimmie Johnson (Chevy) – Hendrick - 406 giri
2 - Kyle Larson (Chevy) – Ganassi - 406
3 - Martin Truex Jr. (Toyota) - Furniture Row - 406
4 - Ryan Newman (Chevy) – Childress - 406
5 - Chase Elliott (Chevy) – Hendrick - 406
6 - Daniel Suarez (Toyota) – Gibbs - 406
7 - Jamie McMurray  (Chevy) – Ganassi - 406
8 - Denny Hamlin (Toyota) – Gibbs - 406
9 - Kevin Harvick (Ford) – Stewart/Haas - 406
10 - Danica Patrick (Ford) – Stewart/Haas - 406

In campionato
1. Martin Truex 545; 
2. Kyle Larson 536; 
3. Kevin Harvick 429; 
4. Kyle Busch 416; 
5. Jamie McMurray 415.


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