IndyCar, tutto tranquillo sul fronte occidentale: Power in pole a St. Louis

Si è svolta in particolare tranquillità a St. Louis la prima giornata di attività dell’IndyCar Series sul tracciato del Missouri. La tranquillità in particolare è stata tutta dei piloti Penske con Will Power che, dopo aver condotto le prime libere, ha staccato il record della pista sui due giri di media in qualifica, battendo il precedente riscontro dell'era CART.

Non è stata una sorpresa vista, oltre all'avanzamento tecnologico, anche la riasfaltatura che ha reso la superficie d’asfalto liscia come un biliardo. Per la seconda volta negli ultimi cinque appuntamenti il Capitano Roger Penske ha monopolizzato le prime quattro posizioni con Josef Newgarden che si è piazzato secondo seguito da Helio Castroneves e Simon Pagenaud.

Come spesso capita sugli ovali nel tardo pomeriggio, le condizioni sono andate via via migliorando con l’andamento della sessione, penalizzando leggermente coloro che sono scesi in pista per primi: è stato il caso proprio di Pagenaud, ma anche di altri protagonisti attesi come Ryan Hunter-Reay che si è piazzato solo quattordicesimo. Al quinto posto si è classificato Ed Carpenter con l'omonimo team, sempre competitivo sugli ovali, mentre Takuma Sato per il team Andretti è stato il migliore della pattuglia Honda davanti a Scott Dixon e a Carlos Munoz. Buona prestazione collettiva per il team Foyt che ha visto protagonista anche Connor Daly.

Da segnalare il ritorno in pista di Sebastien Bourdais a 3 mesi dallo spaventoso crash delle qualifiche di Indy. Il francese, che aveva riportato fratture ad anca e bacino, si è piazzato diciannovesimo davanti a Marco Andretti e ad un Sebastian Saavedra molto in difficoltà al ritorno su un ovale corto. Non ci sono stati incidenti di sorta del corso delle sessioni ma solo una bandiera rossa nelle libere per via di un detrito. Sembra che sia stata nuovamente azzeccata la scelta del pacchetto aerodinamico da parte dell’IndyCar data la facilità nel viaggiare in gruppo e tentare attacchi e contrattacchi in particolare in curva 1 e 3. Josef Newgarden, dopo la qualifica, ha battuto Power nelle libere 2, fondamentali perché svolte alla stessa ora della gara (che scatterà alle 20:40 locali).