6 Ore WEC del Fuji: doppietta Porsche fra i giochi di squadra

dal nostro inviato al Fuji ( Giappone): Cesare Maria Mannucci Ancora una doppietta della Porsche, alla 6 Ore del Fuji, sesta prova del Mondiale Endurance WEC. Ancora una vittoria, la terza consecutiva per Webber-Hartley-Bernhard, anche se questa volta il gioco di squadra raggiunge livelli non proprio accettabili, tanto da fare impallidire quelli della Ferrari nel Gp di Austria 2002 tra Schumacher e Barrichello. Perché questa volta la superiorità dell’altra Porsche di Jani-Lieb-Dumas era stata totale, ma in discussione. Sin dalla terza ora, quando ridottasi la pioggia che aveva flagellato le prime due ore di gara, Dumas era andato al comando in modo autorevole. Mentre, alle sue spalle, prima Webber e poi Hartley non riuscivano nemmeno ad avere la meglio sulla Toyota di Nakajima e poi sull’Audi di Lotterer. Così un vantaggio che aveva raggiunto quasi i 2 giri è progressivamente sfumato perché dai box Porsche sono arrivati ordini perentori. A ridurre il vantaggio della Porsche n 18 sono intervenuti anche altri fattori come due neutralizzazioni con la safety car e poi una penalizzazione a Jani per non avere rallentato in regime di bandiere gialle. Ciò nonostante, Bernhard è riuscito ad andare al comando per la prima volta solo al 210° giro, su i 216 percorsi, quando mancavano solo 8 minuti allo scadere delle 6 ore. Un ordine comunque logico, quello impartito dai box Porsche, che ora pone Webber-Hartley-Bernhard al comando della classifica Piloti con un 1 punto di vantaggio su Lotterer-Fassler-Treluyer. Che a loro volta hanno beneficiato dello stesso favore da parte di Di Grassi-Jarvis-Duval, per poter concludere al terzo posto. Quando invece per la classifica Costruttori il titolo è ormai saldamente nelle mani della Porsche, anche se non ancora matematicamente. Trionfo della Ferrari nella classe GTE Pro, con Bruni-Vilander che tornano alla vittoria e Rigon-Calado che concludono al terzo posto, alle spalle della Porsche di Makowiecki-Pilet. Un risultato che rilancia alla grande le ambizioni del Cavallino. La Ferrari ora comanda la classifica Costruttori con 228 punti contro i 215 della Porsche. Invece nella classifica piloti il vantaggio di Richard Lietz si riduce sensibilmente: ora il pilota austriaco comanda ancora con 110 punti, davanti a Calado-Rigon che di punti ne hanno 103, e la coppia Bruni-Vilander che con questo successo sale a 93,5 punti. Infine da segnalare la vittoria della Porsche dell’attore americano Patrick Dempsey - la prima in carriera - nella classe GTE Am, in coppia con con Pat Long e Marco Seefried. Mentre la LMP2 è andata alla Ligier di Rusinov-Canal-Bird.

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