Arriva anche la nuova Toyota TS050 Hybrid

Arriva anche la nuova Toyota TS050 Hybrid
Presentata la nuova LMP1 della casa nipponica, che taglia i ponti col passato: nuovo motore biturbo e rinuncia ai supercondensatori

24.03.2016 ( Aggiornata il 24.03.2016 13:20 )

Nella giornata precedente ai test collettivi a Le Castellet, la Toyota ha presentato la nuova TS050 Hybrid, tagliando decisamente i ponti con la precedente TS040, non solo nella scelta dei nuovi colori. Un nuovo motore V6 biturbo di 2,4 litri ad iniezione diretta, collegato a un sistema ibrido di classe 8 Mjoule con il recupero di energia cinetica con stoccaggio in batterie a ioni di litio che vanno a sostituire i precedenti supercondensatori. Per via dei regolamenti più restrittivi in tema di carburante, il motore termico passa da 520 a 500 cv circa, ma quello elettrico sale da 480 a 500 cv e così la potenza totale resta inalterata sui 1000 cavalli. Un nuovo telaio si è reso necessario, per ottenere una riduzione generale del peso, più elevato a causa dei nuovi accumulatori. Nuove anche le sospensioni per ottimizzare l’utilizzo delle nuove gomme prodotte da Michelin e l’aerodinamica, studiata in funzione anche dell’ottimizzazione del raffreddamento: «La scorsa stagione è stata troppo negativa - spiega il presidente della squadra Toshio Satogià dopo Spa ci eravamo resi conto del divario eccessivo rispetto ai concorrenti e abbiamo deciso di partire con un nuovo progetto. La scelta del motore turbo a iniezione diretta è importante anche in previsione dello sviluppo per le nostre auto stradali. Già molte parti della vecchia TS040 sono state trasferite alla produzione».
Il direttore tecnico Pascal Vasselon ha inoltre voluto precisare che il motore turbo permette di minimizzare le problematiche dovute alle variazioni atmosferiche (pressione ed altitudine) tipiche dei motori aspirati: «La cosa più importante è non ripetere la scorsa stagione, il nostro obbiettivo è di combattere sempre per la vittoria - ha sottolineato VasselonAbbiamo già effettuato una sessione di test a metà febbraio proprio qui al Paul Ricard, traendone ottime impressioni dai piloti. Qui porteremo in pista la prima versione dell’aerodinamica, ne seguiranno altre due nel prosieguo della stagione». Sul fronte piloti confermati gli equipaggi annunciati: sulla n.5 Davidson, Buemi e Nakajima, sulla n.6 Kobayashi si è aggiunto a Sarrazin e Conway. Diego Fundarò

  • Link copiato

Commenti

Leggi autosprint su tutti i tuoi dispositivi