Basso trionfa al Sanremo, Andreucci campione
14.10.2012 ( Aggiornata il 14.10.2012 10:34 )
Che sia uno degli asfaltisti più veloci in circolazione è noto da tempo, ma Giandomenico Basso non si fa mai pregare per ribadirlo ogni volta che ne ha l'occasione. Lo ha fatto al 1000 Miglia, lo stava facendo al Targa Florio e lo ha fatto di nuovo al Sanremo, dove ha colto il secondo successo stagionale nell'Intercontinental Rally Challenge dopo quello conquistato sulla terra di San Marino. Il veneto con la Ford Fiesta Rrc della A-Style ha guidato il gruppo sin dalla prima prova speciale e non ha mai mollato la testa della gara. Libero da ogni condizionamento di campionato, Basso ha potuto spingere nella prima metà di gara per poi gestire l'ampio vantaggio nella seconda tappa.
Alle sue spalle lo squadrone Skoda ha fatto di tutto per complicarsi la vita: ha iniziato Umberto Scandola, che dopo una toccata nella prima speciale ha detto addio ai sogni di gloria per il Tricolore, ed ha proseguito Juho Hanninen, fuori nella ronde notturna da 44 km. L'onore della squadra ceca è stato così parzialmente salvato da Jan Kopecky, secondo al traguardo ma mai comunque in grado di insidiare Basso per la vittoria.
Chi fa festa in anticipo è invece Paolo Andreucci, che con il quarto posto sul lungomare di Sanremo porta a casa i punti necessari per il settimo titolo Italiano – il quarto consecutivo – di una carriera che lo consacra sempre di più come il Loeb dei rally italiani. Splendido terzo posto finale per Alessandro Perico, uno che quando mette le ruote sulle strade dell'entroterra ligure riesce sempre ad esaltarsi. Titolo Junior invece per Andrea Nucita, dopo che il finlandese Mikko Pajunen si è autoescluso dalla lotta con una toccata nella ronde di venerdì sera.
Daniele Sgorbini
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Alle sue spalle lo squadrone Skoda ha fatto di tutto per complicarsi la vita: ha iniziato Umberto Scandola, che dopo una toccata nella prima speciale ha detto addio ai sogni di gloria per il Tricolore, ed ha proseguito Juho Hanninen, fuori nella ronde notturna da 44 km. L'onore della squadra ceca è stato così parzialmente salvato da Jan Kopecky, secondo al traguardo ma mai comunque in grado di insidiare Basso per la vittoria.
Chi fa festa in anticipo è invece Paolo Andreucci, che con il quarto posto sul lungomare di Sanremo porta a casa i punti necessari per il settimo titolo Italiano – il quarto consecutivo – di una carriera che lo consacra sempre di più come il Loeb dei rally italiani. Splendido terzo posto finale per Alessandro Perico, uno che quando mette le ruote sulle strade dell'entroterra ligure riesce sempre ad esaltarsi. Titolo Junior invece per Andrea Nucita, dopo che il finlandese Mikko Pajunen si è autoescluso dalla lotta con una toccata nella ronde di venerdì sera.
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La classifica finale del 54° Rally di Sanremo Pos Pilota Navigatore Auto Tempo/Gap1 G. Basso (ITA) M. Dotta (ITA) Ford Fiesta S2000 2:19'03”6 2 J. Kopecky (CZE) P. Dresler (CZE) Skoda Fabia S2000 32”73 A. Perico (ITA) F. Carrara (ITA) Peugeot 207 S2000 2'13”74 S. Albertini (ITA) S. Scattolin (ITA) Peugeot 207 S2000 3'08”35 P. Andreucci (ITA) A. Andreussi (ITA) Peugeot 207 S2000 3'55”56 C. Breen (IRL) P. Nagle (IRL) Peugeot 207 S2000 5'00”27 F. Turan (HUN) G. Zsiros (HUN) Ford Fiesta S2000 6'50”88 S. Campedelli (ITA) D. Fappani (ITA) Citroen DS3 7'20”59 P. Campana (FRA) S. De Castelli (FRA) Peugeot 207 S2000 8'07”010 R. Vescovi (ITA) G. Guzzi (ITA) Renault Clio 8'18”9
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