Perico vince un Rally del Ciocco pieno di colpi di scena

Perico vince un Rally del Ciocco pieno di colpi di scena
Basso compromette la sua gara per un errore alla prima ripetizione della frazione di Coreglia
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22.03.2015 ( Aggiornata il 22.03.2015 12:45 )

da Castelnuovo Garfagnana: Daniele Sgorbini La Ford Fiesta che parte di colpo dopo appena due chilometri della prima speciale della seconda tappa. Giandomenico Basso che accenna una correzione, senza successo. La ruota posteriore destra “aperta” e un verdetto che pesa come un macigno. Il cammino verso la vittoria al Ciocco per Giandomenico Basso si è interrotto sul viscidissimo asfalto della prima ripetizione della frazione di Coreglia. Un errore pesantissimo, quello dell’ufficiale Brc, che lo ha privato di una vittoria ormai più che probabile. Il successo è andato così ad un quasi incredulo Alessandro Perico, che ha disputato tutta la gara in condizioni fisiche precarie, per colpa di una fastidiosa congiuntivite e per un problema ad un tendine che gli ha reso piuttosto duro domare la sua Peugeot 208 R5.   Alle spalle del bergamasco lotta sul filo dei decimi per la medaglia d’argento tra Rudy Michelini e Nicola Caldani. Un duello che alla fine ha premiato il pilota della DS3 R5, visto che l’altro ha pagato dazio per una penalità di 10” per partenza anticipata nell’ultima prova speciale. Quarta piazza per Stefano Albertini, dopo una gara senza particolari acuti e quinta posizione finale per Paolo Andreucci. Un risultato, quello dell’otto volta campione d ‘Italia, che alla fine gli potrà pure tornare utile in chiave campionato visti i ritiri dei principali avversari, visto che ieri sera s’era fatto da parte pure Umberto Scandola, fermato da una noia elettrica. Ottima settima piazza assoluta e vittoria tra gli Junior per Giuseppe Testa, mentre Giacomo Scattolon ha vinto il Produzione. CLASSIFICA ASSOLUTA 1. Perico-Turati (Peugeot 208 R5) in 1:54’32.3 2. Michelini-Perna (Citroen DS3 R5) a 35.5 3. ‘’#NC3’’-Farnocchia (Ford Fiesta R5) a 45.0 4. Albertini-Fappani (Peugeot 208 R5) a 56.9 5. Andreucci-Andreussi (Peugeot 208 T16 R5) a 2’25.8 6. Baccega-Ottaviani (Ford Fiesta R5) a 3’59.9 7. Testa-Inglesi (Peugeot 208 R2) a 9’06.1 8. Scattolon-Grimaldi (Renault Clio R3) a 9’06.7 9. ‘’Ciava’’-Ciucci (Ford Fiesta R5) a 9’48.4 10. Tassone-Michi (Peugeot 208 R2) a 9’53.5

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