Dakar: Peterhansel reagisce e allunga

11.01.2013 ( Aggiornata il 11.01.2013 23:17 )

Nella settima tappa della Dakar, da Calama a Salta, il leader della classifica Sthepane Peterhansel va a vincere rispondendo alla rimonta di Nasser Al-Attiyah dei giorni scorsi. In questa occasione il pilota arabo del team Red Bull si è infatti classificato solo sesto nella "speciale", perdendo poco meno di 2 minuti (1'56") e trovandosi così a più di 3 minuti (3'14") nella graduatoria generale, sempre secondo con Giniel De Villiers terzo a 44 minuti.

In questa occasione, dopo 751 km complessivi di cui 218 di PS, si è classificato secondo Guerlain Chicherit per soli 39 secondi, a precedere Robby Gordon il cui distacco è stato invece di 1'08", vale a dire appena 3 secondi meglio di Orlando Terranova quarto. 

«È stata un tappa molto difficile - si è giustificato Al-Attiyah - non adatta alla nostra macchina. Ma abbiamo perso solo 1 minuto e 50 da Peter, mi pare, quindi va bene. Non è un problema. Oggi le strade erano molto veloci, strette e tecniche, ma abbiamo fatto un buon lavoro, siamo lì e la macchina va bene dopo sette giorni di gara»
«Abbiamo avuto un tratto di trasferimento molto lungo e sempre sopra i 4000 metri di altitudine - spiega invece Peterhansel - arrivando fino a 4800, e in quella situazione la fatica e il mal di testa cominciano a farsi sentire, è normale. Poi in prova speciale sono stato praticamente sempre a pieno gas per i primi 130 km, intorno ai 150 km/h di media, perché c'erano al massimo una trentina di curve. Gli ultimi 90 km sono stati invece più interessanti, abbastanza mossi e con rocce, molto tecnici. Qui sono stato in grado sia di divertirmi che di guadagnare qualche secondo su Nasser»
«Il tracciato era davvero, davvero, davvero veloce - conferma con enfasi Chicherit - e la maggiore difficoltà era quella di superare le vetture più lente per via della polvere piuttosto pesante. Ma alla fine è andato tutto bene».

Fra i camion, ennesima vittoria di De Rooy, mentre Biasion si è classificato 5° e così guadagna la 15ª posizione in classifica generale, sempre con un distacco sulle 5 ore. 22° posto in tappa e 26° generale invece per Bellina, con Caffi rispettivamente 37° e 32°.

Piuttosto, la gara ha registrato un incidente mortale, al motociclista Thomas Bourgin. Il 25enne pilota francese si è scontrato, nel tratto di trasferimento, con un'auto della polizia cilena che procedeva in senso opposto. Le circostanze precise dell'incidente sono comunque sotto inchiesta. Di fatto l'urto è stato tale per cui lo staff medico, atterrato sul posto, non ha potuto far altro che constatarne la morte, la terza di questa edizione della Dakar, dopo l'incidente che mercoledì sera aveva coinvolto un veicolo di assistenza e due taxi.

Settima tappa, Calama-Salta
1. Peterhansel (Mini) in 1h47'27"; 2. Chicherit (SMG) a 0'39"; 3. Gordon (Hummer) a 1'08".

Classifica Generale
1. Peterhansel in 16h23'43"; 2. Al-Attiyah a 3'14"; 3. De Villiers a 44'03".

m.v.



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