14.01.2013 ( Aggiornata il 14.01.2013 23:06 )
Seconda vittoria di Nani Roma, nella nona tappa della Dakar, quella che ha collegato Tucuman con Cordoba attraverso un percorso di 851 km - quello più lungo di questa edizione - dei quali 593 di prova speciale. Ma ai fini della classifica, il fatto saliente è piuttosto che mentre Stephane Peterhansel ha continuato la sua galoppata classificandosi sedondo a poco più di 4 minuti da Roma, invece Nasser Al-Attiyah ha avuto problemi, pare al motore del suo Buggy, che l'hanno costretto a diverse soste e a perdere un'infinità di tempo, fino allo stop definitivo e al ritiro ufficiale.
Anche un altro dei protagonisti, Guerlain Chicherit, è rimasto attardato e così il terzo posto di giornata è andato a Orlando Terranova, staccato di circa 7 minuti, a precedere Robby Gordon e Giniel De Villiers, che a sua volta ha concluso quasi senza freni a causa della rottura di un disco. Questo gli è comunque bastato per passare secondo in classifica generale al posto di Al-Attiyah, con un ritardo da Peterhansel sui 50 minuti. Terzo generale è ora il russo Leonid Novitskiy, su Mini, grazie al settimo posto di tappa.
«È stata una speciale davvero lunga - ha commentato alla fine Peterhansel - che ha richiesto molta abilità di guida. Specialmente verso la fine, quando cominci ad essere stanco e meno lucido, e sei su una pista piena di pietre da evitare. Così ho cercato di essere un po' cauto pur mantenendo un certo passo, bisognava stare attenti soprattutto a non fare errori, causando forature o addirittura la rottura di una ruota (che è quanto potrebbe essere successo a Chicherit, ndr). Ora dovremo continuare a stare concentrati, perché restano ancora delle tappe piuttosto lunghe e che potrebbero favorire i buggy».
Ricordiamo che fra i camion in questa occasione Biasion si è classificato 11° a 10'22" dal vincitore Loprais (per cui in classifica generale il veneto è 15°) e che la tappa di martedì andrà da Cordoba a La Riojia, lungo un tracciato di 632 km complessivi.
Nona tappa: Tucuman-Cordoba
1. Roma (Mini) in 5h36'28"; 2. Peterhansel (Mini) a 4'11"; 3. Terranova (BMW) a 6'54".
Classifica generale
1. Peterhansel (Mini) in 24h11'43"; 2. De Villiers (Toyota) a 49'31"; 3. Novitskiy (Mini) a 56'03".
m.v.
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Anche un altro dei protagonisti, Guerlain Chicherit, è rimasto attardato e così il terzo posto di giornata è andato a Orlando Terranova, staccato di circa 7 minuti, a precedere Robby Gordon e Giniel De Villiers, che a sua volta ha concluso quasi senza freni a causa della rottura di un disco. Questo gli è comunque bastato per passare secondo in classifica generale al posto di Al-Attiyah, con un ritardo da Peterhansel sui 50 minuti. Terzo generale è ora il russo Leonid Novitskiy, su Mini, grazie al settimo posto di tappa.
«È stata una speciale davvero lunga - ha commentato alla fine Peterhansel - che ha richiesto molta abilità di guida. Specialmente verso la fine, quando cominci ad essere stanco e meno lucido, e sei su una pista piena di pietre da evitare. Così ho cercato di essere un po' cauto pur mantenendo un certo passo, bisognava stare attenti soprattutto a non fare errori, causando forature o addirittura la rottura di una ruota (che è quanto potrebbe essere successo a Chicherit, ndr). Ora dovremo continuare a stare concentrati, perché restano ancora delle tappe piuttosto lunghe e che potrebbero favorire i buggy».
Ricordiamo che fra i camion in questa occasione Biasion si è classificato 11° a 10'22" dal vincitore Loprais (per cui in classifica generale il veneto è 15°) e che la tappa di martedì andrà da Cordoba a La Riojia, lungo un tracciato di 632 km complessivi.
Nona tappa: Tucuman-Cordoba
1. Roma (Mini) in 5h36'28"; 2. Peterhansel (Mini) a 4'11"; 3. Terranova (BMW) a 6'54".
Classifica generale
1. Peterhansel (Mini) in 24h11'43"; 2. De Villiers (Toyota) a 49'31"; 3. Novitskiy (Mini) a 56'03".
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