Rally del Galles al via

Rally del Galles al via
Il neo campione del mondo Wrc 2 Robert Kubica fa il suo esordio al volante della Ds3 Wrc numero 10

14.11.2013 ( Aggiornata il 14.11.2013 14:10 )

Dall'inviato a Deesire (Galles) - Marco Giordo L’esordio del neo campione del mondo Wrc 2 Robert Kubica al volante della Ds3 Wrc numero 10 è il leit-motivo dell’ultima prova iridata della stagione iridata, il Rally del Galles in programma questo week end. Il Galles è infatti una gara che relativamente ai titoli non ha più niente da dire per il mondiale 2013, dato che sono stati già assegnati tutti quelli in palio. Resta ora solo da proclamare il vincitore del Citroen Top Driver, la serie riservata dalla marca francese alle Ds3 R3T, nella quale si giocano il campionato il francese Sébastien Chardonnet e l’irlandese Keith Cronin. Un titolo questo che è molto importante sotto l’aspetto economico, perché al vincitore della serie la Citroën Racing offrirà un programma di sei gare nel Wrc 2 nel 2014 al volante di una Ds3 Rrc. Quanto a Kubica, il 29enne driver polacco è apparso molto motivato alla vigilia. «Non vedo l’ora di correre in Galles la mia prima gara sulla Citroen Ds3 Wrc – ha detto il pilota della Citroen che sarà navigato dall’italiano Michele Ferrarae sarà questa la seconda volta che piloterò una Wrc dell’ultima generazione, avevo infatti già fatto dei test lo scorso anno con la Fiesta. Ma non vi aspettate da me grandi performances, sono qui infatti per fare esperienza e per conoscere una gara difficile come quella gallese, che non faceva parte del mio programma. Sono sicuramente cresciuto parecchio in questa stagione, mi sento un pilota più completo, ma ripeto non sarà semplice per me andare subito forte come i primi al volante di una Wrc, soprattutto in una gara dura e impegnativa come questa». Sono 64 gli equipaggi iscritti al Rally del Galles, in cui saranno della partita oltre ai principali protagonisti della serie iridata anche quattro equipaggi tricolori, vale a dire Bertelli-Dotta (Ford Fiesta R5), Bresolin-Pollet (Ford Fiesta Rrc), Hoelbling-Grassi (Fiat Punto S2000) e Tempestini-Baggio (Subaru Impreza R4). Questa edizione della prova britannica, composta da 22 prove speciali suddivise in quattro tappe per un totale di 312 km cronometrati, sarà un po’ stravolta rispetto al passato, perché è stata spostata la sede operativa della gara dal sud del Galles circa 200 km più a nord, cioè da Cardiff a Deesire. La gara, tutta su sterrato, ha preso il via questa mattina con la “qualifying stage” di 3,11 km di Llandegla vinta da Ogier e Neuville, che hanno staccato lo stesso tempo di 1'52"7,  mentre in tarda serata si svolgerà  una mini tappa di sole tre speciali per complessivi 25 km cronometrati. Domani ci sarà l’abituale tappa nel centro del Galles con le classiche speciali di Hafren, Sweet Lamb e Myherin ripetute due volte ed intervallate da un remote service a Newtown per un totale di 137 km cronometrati. Sabato 16 è poi in programma la terza tappa composta da 7 speciali e 98 km cronometrati, ed infine domenica 17 il gran finale con l’ultima giornata di gara composta da 52 km cronometrati suddivisi in 6 crono, l’ultimo dei quali sarà la celebre speciale di Great Orme lunga soli 4,58 km, mentre la power stage sarà il crono di Clocaenog, la terza prova della giornata lunga 7,52 km.    

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