Sogliole, cunei, ventilatori posteriori, macchine a sei ruote... Nella lunga storia della Formula 1 si sono viste monoposto di tutti i tipi. Alcune efficaci, altre meno. Ecco una carrellata delle indimenticabili.
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Patrick Depailler al volante della famosa Tyrrell P34 a sei ruote durante la stagione ‘77
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Patrick Depailler al volante della famosa Tyrrell P34 a sei ruote durante la stagione ‘77
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Jochen Rindt a Hockenheim nel 1970 al volante della Lotus 72C
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Carlos Reutemann al GP di Spagna ’76 al volante della Brabham BT45, caratterizzata dagli enormi radiatori a sfioramento
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Mario Andretti e la Lotus 78
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La Brabham Bt46B col ventilatore posteriore con cui Niki Lauda vinse il GP di Svezia 1978
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Riccardo Patrese al volante della Brabham BT55, detta “la sogliola”, duarnte il GP del Brasile 1986
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Michael Schumacher e la Mercedes W196 Streamliner a ruote carenate del 1955
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Derek Daly a Kyalami nel '79 al volante della Ensign N179 caratterizzata dagli enormi radiatori anteriori
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Mario Andretti a Montecarlo sulla Lotus 80
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Jacques Lafitte al Nuburgring al volante della Ligier JS5 che corse la stagione '76
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La March 771 con ala anteriore a “disco volante”: nell'immagine Ronnie Peterson a Montecarlo nel '71, dove otiene un sorprendente secondo posto
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Tom Price con la Token RJ02 alla gara di debutto del team, il GP d'Inghilterra del '72