Progetti, sulla carta, rivoluzionari e vincenti. Scommesse fatte andando all-in sul banco delle prestazioni. Ma che alla fine, alla prova della ista, si sono rivelati magnifici fallimenti! Ecco alcune monoposto che, secondo noi, hanno raccontato una storia tanto bella quanto romantica, e sono entrate nel cuore degli appassionati non per essere il simbolo della velocità, ma per essere uscite sconfitte contro il nemico più forte di tutti, la sfortuna. Queste sono le nostre scelte, fateci sapere nei commenti quali F1, secondo voi, vanno aggiunte!
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Cosworth 4WD (1969).
Doveva essere la rivoluzione della F1, diventando la prima monoposto a 4 ruote motrici. Non superò mai la fase di test
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Aston Martin DBR4/250 (1957). Progettata a fine 1957, debutta nel 1959, nello stesso anno in cui la Cooper rivoluziona le F1. La T51, prima monoposto a motore posteriore, fa invecchiare di colpo tutte le rivali, Aston Martin compresa, che in quell’anno deve accontentarsi solo di due sesti posti
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Amon AF101 (1974). Il pilota neozelandese Chris Amon decide di farsi la sua scuderia, ma il progetto AF101si rivela un romantico fallimento
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Ferrari F92A (1992). Monoposto nata secondo concetti rivoluzionari, con aerodinamica mutuata dagli aeri da caccia e doppio fondo per simulare l’effetto venturi. Alla prova della pista, tutto crolla, per via di un motore inefficiente e impianto aerodinamico che, in realtà, non ha reso come nelle simulazioni
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Life F190 (1990). Budget risicato, motore non all’altezza, durante il GP degli USA si becca 38 secondi di distacco dalla pole…
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Pacific PR01 (1994). Lenta, difficile da guidare, motore inaffidabile
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Lola Mastercard (1996). A causa della fretta di portare la macchina in pista, il progetto nasce malissimo, addirittura senza studi in galleria del vento. La monoposto è una lumaca, la sua vita non dura nemmeno un GP
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Prost AP03 (2000) Alesì e Heidefeld accumulano solo delusioni a bordo di una monoposto lenta e inaffidabile. 12 ritiri su 17 GP per il francese, 10 su 17 (più una squalifica) per il tedesco
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McLaren MP4-18 (2003). Nata per partecipare alla stagione 2003, non disputò un solo GP. Progetto nato male, tanto da non passare nemmeno i crash test
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Ferrari SF1000 (2020). Doveva essere la versione corretta della monoposto 2019, in grado di sfruttare il super motore di Maranello generando più carico aerodinamico. Ma la realtà dei fatti è stata brutale