Via gli scarpini per indossare tuta e casco. Sergio Aguero sarà "pilota per un giorno", insieme ad altri 10 personaggi famosi, che il 5 e 6 marzo andranno in pista a Miami con una monoposto di Formula E.
L'iniziativa organizzata dalla serie elettrica è stata ribattezzata Evo Sessions e prevede una fase di formazione per 11 non-piloti prima di andare in pista al volante di una monoposto Gen3 Evo. Aguero lavorerà con Porsche nella fase di preparazione e andrà in pista con la 99X Electric di Pascal Wehrlein, che lo seguirà nel ruolo di coach.
Da automobilista a pilota
Prima dell'appuntamento di Miami, su un circuito modificato rispetto a quello utilizzato nell'ePrix di Formula E, c'è una fase complessa di preparazione. Aguero sta lavorando con i tecnici Porsche per apprendere tecniche e concetti della guida in pista. Dai modelli stradali della casa di Stoccarda al lavoro al simulatore, passando anche per la simulazione negli e-sports, pochi giorni a disposizione prima di arrivare nell'abitacolo della Porsche 99X Electric.
"Allenare un atleta estraneo al motorsport per una tale sfida, in così poco tempo, è un compito enorme per noi come team, ma anche per lui come atleta", ha raccontato Florian Modlinger, direttore del programma Porsche F.E. "La 99X Electric è una delle migliori auto da Formula al mondo. Guidarla richiede molto rispetto e una preparazione meticolosa. Il progetto è un po' folle, ma anche eccitante e decisamente innovativo. Non vediamo l'ora di andare a Miami e speriamo che l'evento possa conquistare molti nuovi fan per il nostro sport”.
Aguero, 37 anni, argentino, ha vissuto una carriera sportiva tra Liga e Premier League, ritirandosi dal calcio giocato a 33 anni, per problemi di salute.
"È assolutamente pazzesco: da calciatore a pilota da corsa con una delle auto da corsa più veloci del mondo”, le parole dell'attaccante argentino. “Ogni bambino conosce Porsche. Il marchio rappresenta un patrimonio iconico, in particolare negli sport motoristici. Per questo motivo, sono assolutamente felice e desidero ringraziare tutte le persone coinvolte per questa opportunità unica. Voglio imparare il più possibile durante il mio viaggio verso Miami e rappresentare al meglio la squadra quando arriveremo lì”.