Dopo il tracciato di Spa-Francorchamps, in Belgio, quello di Bahrain è il secondo del mondiale quanto a lunghezza. Il Gran Premio si disputa sulla distanza di 49 giri pari a 308,405km.
Nei rettangolini inseriti mappa sono riportati:
il numero nello spazio beige indica la marcia in quel punto, seguito da quello della velocità massima (stimata) espressa in km/h e anche in miglia orarie; la quarta cifra, nel quadrettino azzurro, indica invece la forza laterale espressa in G.
La pole position 2009 era stata di Jarno Trulli (Toyota) col tempo di 1’33”431.
Secondo i tecnici della Brembo, che fornisce l’impianto frenante a diversi costruttri di F.1, tra cui la Ferrari, il circuito del Bahrain può essere considerato pesante per i sistemi frenanti. Ci sono 4 frenate violente, a una velocità stimata attorno ai 300 km/h e, malgrado i lunghi rettifili, il raffreddamento dei freni è piuttosto critico. La sabbia, inoltre, potrebbe creare qualche problema dal punto di vista dell’aderenza in frenata. Utilizzando i dati della gara del 2009, gli specialisti della Brembo hanno simulato le velocità e le frenate che potrebbero registrarsi quest’anno: la punta, sul rettifilo più lungo, risulta di 312 km/h; quindi di 293 km/h sulla secpnda retta più lunga. Sono interessanti i dati relativi alla prima staccata, quella cioè alla fine del rettilineo principale: oltre alla velocità cui si arriva, cioè 312 km/h, dalla simulazione risulta una velocità finale di 71 km/h (61 nel 2009) e uno spazio di frenata di 142 metri (133 nel 2009).
I vincitori delle precedenti edizioni del Gran Premio del Barhain:
- 2004 Michael Schumacher (Ferrari)
- 2005 Fernando Alonso (Renault)
- 2006 Fernando Alonso (Renault)
- 2007 Felipe Massa (Ferrari)
- 2008 Felipe Massa (Ferrari)
- 2009 Jenson Button (Brawn-Mercedes)