La
Lola Cars ha comunicato alla Federazione Internazionale dell’Automobile che non si iscriverà al
campionato del mondo di
Formula 1 dell’anno prossimo. Alla base della decisione, hanno precisato dal quartier generale della Lola, in
Inghilterra, c’è il poco tempo per realizzare la monoposto, per il cui progetto erano già state pianificate sessioni alla galleria del vento. La
Lola, che attualmente costruisce le biposto della categoria
Sport dotate del motore
Aston Martin, è stata fondata nel
1957 dall’architetto
Eric Broadley. Il nome Lola si ispirava alle parole di una famosa canzone; “
Whatever Lola wants, Lola gets”, letteralmente qualunque cosa voglia, Lola la ottiene. Tra i principali
successi figurano le vittoria alle
500 Miglia di Indianapolis del 1966, 1978 e 1990; i titoli nel campionato americano di
Formula Indy nel 1990, 1991, 1992 e 1993 nella serie Can-Am del 1966. Specializzata nella progettazione e costruzione soprattutto di monoposto, la Lola ha realizzato, nel
1965, una delle biposto
Sport Prototipo più famose di tutti i tempi, la
T70. Recentemente ha presentato lo studio di una
monoposto destinata a competere nella Formula Indy nel
2012.