“La verità - dice Alonso - è che certe decisioni dei commissari sono state un po’ troppo incostanti. In altre occasioni, sarebbe scattata una sanzione. Lewis ha già avuto degli avvertimenti e se alla prossima gara succede qualcosa, anche un fatto minimo, potrebbe essere penalizzato a causa delle ultime due gare. È come nel calcio, le intenzioni dei commissari non sono cattive, ma a volte prendono una decisione e a volte una differente”.
In Malesia però lo zig-zag di Hamilton in rettilineo era stato ritenuto non scorretto dal rappresentante degli ex piloti, Johhny Herbert. Da quest’anno, uno di questi rappresentanti fa parte del collegio dei commissari di gara proprio perché il giudizio finale su certi comportamenti in corsa dei piloti tenga conto anche del parere di un ex pilota e non soltanto dell'opinione di un commissario sportivo che non ha esperienze di guida.