Spiega l'abruzzese: «Stavo cercando di superare Chandhok, lui aveva un problema e deve aver rallentato, quindi l'ho attaccato e ci siamo toccati. Colpa anche un po' mia ma dovevo provarci perché mi aveva aperto un varco».
Chandhok che si è preso un bello spavento per essersi visto la Lotus di Trulli arrivare in testa, racconta: «Jarno si è scusato con me, ha fatto lui un errore e lo ha ammesso. Io avevo fatto una bella gara e speravo di vedere il traguardo di Montecarlo». Ma è stato comunque classificato 14°.