Jarno
Trulli è un altro che, dopo il GP del
Canada, ha più da recriminare rispetto a quello che si potrebbe pensare stando alla media dei risultati della sua squadra:
«Dopo aver imparato dagli sbagli fatti nelle prove, ho fatto una strategia diversa con le gomme. Andavo forte, giravo quasi come Toro Rosso e Sauber a dimostrazione di aver adottato una buona scelta. Stavo recuperando ma poi ho avuto diversi probemi idraulici, elettronici e alla fine anche con i freni, e perciò ho dovuto abbandonare dopo 32 giri».