C'è però una novità: da tempo si sapeva che la Red Bull usa, per il suo motore Renault, regolazioni particolari dell'elettronica. Ora sembra (lo annota sul suo blog l'esperto giornalista britannico James Allen) che fra queste regolazioni ci sia una funzione di ritardo dell'accensione che permette, in pratica, di mantenere il motore in tiro anche quando il pilota toglie il piede dal gas. In questo modo si consentirebbe ai gas di scarico di conservare un minimo di pressione, che serve a dare carico aggiuntivo passando sulla parte superiore del diffusore. Con il motore in funzione normale, invece, in fase di rilascio i gas non circolano e l'effetto di estrazione non viene amplificato.
Ovvio che questo tipo di regolazione non può essere mantenuto a lungo: ma secondo Allen, la Red Bull la userebbe nel giro di qualifica per andare ancora più forte. E in effetti con 8 pole su 9 gare la superiorità nel giro veloce in prova è dimostrata.